La coratella d’agnello è un piatto tipico della cucina sarda. Questa ricetta è molto simile allo spezzatino in umido, viene però adoperata la carne d’agnello. Questo lo rende un piatto molto utilizzato nel periodo pasquale. Ma è una ricetta che si presta bene a tutte le stagioni. Vediamola nel dettaglio.
La coratella di agnello
Il termine “coratella” è la parola usata per indicare una corata più piccola. La parola corata è usato per indicare le interiora degli animali di taglia grande. Quando si parla di coratella invece, si indicano le interiora degli animali di piccola taglia. Questo termine viene usato non solo per l’agnello ma anche per altri animali piccoli tipo il pollo o il coniglio.
Questa parte degli animali è solita essere usata nelle cucine povere. Sono le parti più economiche e che di solito vengono scartate. I contadini quindi in passato usavano molto questi tipi di carne nelle loro cucine e per renderli teneri usavano un tipo di cottura lenta.
La cottura lenta permette alla carne, anche a quella più dura e ricca di nervi, di divenire morbida fino a sciogliersi in bocca. Oggi per questione di tempo si tende a prediligere un tipo di cottura veloce e immediata. Ma chi di noi non ama il sugo della nonna, quello che resta a cuocere per ore a fuoco lento. La verità è che il piatto con questo tipo di cottura raggiunge tutto un altro livello di gusto.
Coratella di agnello in umido alla sarda
La coratella di agnello in umido alla sarda è un secondo piatto molto gustoso che si prepara appunto con le interiora d’agnello. La cottura che si utilizza è una cottura molto lenta che permette anche ai pezzi di carne più dura di divenire morbida e gustosa. Questo piatto da sé è già molto gustoso e ha un aspetto invitante, ma per avvalorare il suo sapore è consuetudine accompagnarlo con alcune salse. Vediamo insieme come prepararlo.
Ricetta della coratella d'agnello sarda
Equipment
- 1 pentola alta
- 1 tagliere
Ingredienti
- 500 gr coratella di agnello
- 50 gr olive verdi
- 100 ml vino bianco
- q.b. prezzemolo
- 1 foglia d'alloro
- 1 spicchio d'aglio
- 1 cipolla
- q.b. brodo vegetale
- q.b. olio d'oliva
- q.b. sale
- q.b. pepe
- q.b. aceto di vino
Istruzioni
- Iniziamo lavando molto bene la coratella. Poi immergerla in un recipiente con abbondante aceto e lasciare per 2 ore in posa.
- Scolare, sciacquare molto bene e tagliare a pezzetti la coratella. Cerchiamo di ottenere pezzi della stessa grandezza.
- Prepariamo un trito con le verdure e le spezie.
- Prepariamo in una padella un soffritto con l'olio e le verdure e le spezie tritate.
- Non appena saranno appassiti, aggiungiamo lo spezzatino e facciamo cuocere a fuoco vivo avendo cura di mescolare di continuo.
- Non appena lo spezzatino avrà raggiunto colore, aggiungiamo il vino e facciamo evaporare per qualche minuto.
- Aggiungiamo ora le olive, il sale e il pepe.
- Abbassiamo ora la fiamma, copriamo con un coperchio e lasciamo cuocere per almeno un altra mezz'ora. Quando tende ad asciugarsi eccessivamente aggiungiamo del brodo vegetale un po' alla volta.
- Terminata la cottura servire la coratella in umido calda.
- Buon appetito.
Vini in accompagnamento
Per accompagnare questo piatto, consigliamo un vino rosso, dal sapore corposo e vellutato. Un vino che può andar bene potrebbe essere un Pinot Grigio del trentino. Un altro vino da abbinare potrebbe essere il Pergola Doc vino rosso marchigiano. Vini rossi dal sapore intenso provenienti dalla stessa regione o il buon vino del contadino, sono ottimi accompagnamenti per questo piatto.