Un cliente, dopo aver consumato il pranzo in un ristorante, ha lasciato una recensione negativa. Come ha reagito il titolare.
Capita, ormai, di frequente, che ci siano delle recensioni negative per qualsiasi ragione. Tuttavia, stavolta, il pranzo di un avventore sembra essere stato piuttosto bizzarro. Vediamo, allora, che cosa è successo in un certo ristorante.
Gli scontrini ʻpazziʼ in Italia
In Italia, negli ultimi mesi, come possiamo ricordare, ci sono stati alcuni clienti insoddisfatti che hanno lamentato degli scontrini piuttosto cari a dispetto del servizio che gli è stato offerto.
A tal proposito, possiamo ricordare l’ormai famoso tramezzino a metà per il quale due avventori hanno dovuto pagare un sovrapprezzo. Poi, ancora, non è passato inosservato nemmeno il cosiddetto ʻpiattino di condivisioneʼ che una donna si è ritrovata sul conto dopo aver fatto assaggiare un piccolo quantitativo di pasta alla figlia.
In realtà, oltre a questo paio di episodi, soprattutto nel corso dell’estate appena passata, si sono verificati altri disappunti da parte dei clienti che hanno deciso di passare una serata in un locale pubblico con la famiglia o con gli amici.
Si è trattato, in effetti, di un trend piuttosto frequente che, spesso e volentieri, è stato documentato anche sui principali social network sia da persone note che meno note.
La recensione per il ristorante con i gatti
Il Bel Paese, nonostante la crisi economica in corso, a quanto pare, tende a non rinunciare molto spesso a un pasto fuori casa.
D’altra parte, al momento, numerose famiglie cercano di risparmiare in tanti frangenti, ma, forse, ci si concede ancora almeno una cena o un pranzo insieme con le persone più care in qualche locale pubblico.
Tuttavia, nelle prossime righe, ad attirare l’attenzione non è stato un ristorante italiano, bensì, stavolta, una polemica è arrivata proprio da un gestore di un locale di Valencia, cioè un noto comune spagnolo.
In effetti, in questo caso, un cliente non ha visto di buon occhio il fatto che, all’interno del ristorante in questione, girassero dei gatti e che, per giunta, si concedessero il diritto di mangiare nei piatti degli avventori.
Per tale ragione, quindi, la recensione negativa non è tardata ad arrivare, ma, prima ancora, il proprietario ha invitato il commensale a lasciare il ristorante, non gradendo, per l’appunto, la presenza di coloro che non amano gli animali.
Il ristoratore, peraltro, non ha neanche giustificato la lamentela del cliente per il fatto che nella toilette mancassero la carta igienica e le salviette. Anzi, proprio nello spazio dedicato alla recensione, ha replicato per le rime.
In pratica, ha risposto che, se si era accorto che mancavano certe cose, avrebbe potuto semplicemente richiederle.
Forse, però, a irritare maggiormente il proprietario è stata l’insofferenza dell’avventore nei confronti dei felini. Infatti, ha scritto anche che dovrebbe ricordarsi che anche lui stesso proviene dalle scimmie.