Se avete il desiderio di cambiare e preparare un ragù di macinato bianco, seguendo alcune indicazioni il successo sarà garantito.
Il ragù bianco di carne macinata è molto apprezzato, almeno quanto quello rosso classico, e se rispettiamo tutte le fasi diventa un vero antagonista del più classico ragù al pomodoro.
Salsa senza pomodoro
A molti potrà sembrar un controsenso, una salsa senza pomodoro! Sembra una contraddizione, almeno per i puristi delle lasagne e dei fusilli. Invece è una soluzione perfetta per condire molti tipi di pasta, a partire dalle fettuccine o tagliatelle fatte in casa.
Alla fine si tratta di eseguire la parte iniziale in modo molto analogo al ragù con la salsa, in quanto il fondamento rimane immutato: iniziare con un soffritto e avere molta pazienza, perché anche in questo caso è necessario che cuocia lentamente. Tuttavia, la ricompensa finale ripaga abbondantemente dell’attesa.
Ragù di macinato bianco, scegliere la carne giusta
Per preparare il ragù di macinato bianco, abbiamo bisogno di carne di manzo di alta qualità, preferibilmente vitello, in quanto risulta un po’ più tenera. È possibile scegliere tra la Fassona piemontese o la Chianina toscana, due razze di bovini ideali per questa preparazione .
Il ragù di macinato bianco senza salsa è una variante del classico ragù alla bolognese ed è ideale per chi cerca un’alternativa leggera e meno elaborata del ragù tradizionale. Il ragù bianco senza salsa si sposa perfettamente con la pasta fresca fatta in casa o con il riso.
Ragù di macinato bianco
Equipment
- pentola antiaderente con coperchio
- mestolo
Ingredienti
- 800 gr macinato di vitello
- 3 cipolle
- 3 carote
- 1 costa di sedano
- 2 rametti di rosmarino
- 1 rametto di maggiorana
- q.b. cucchiai olio extravergine d’oliva
- q.b. bicchiere di vino bianco secco
- 200 ml di brodo vegetale
- q.b. sale
- q.b. pepe
Istruzioni
- La sequenza di passaggi per la preparazione del ragù bianco è identica a quella del ragù rosso tradizionale. Pertanto, dobbiamo prima sbucciare e lavare la cipolla, poi pelare e lavare le carote, e infine rimuovere le parti fibrose dalla costa di sedano e lavarla accuratamente.
- Alla fine tritiamo tutto finemente e la base è pronta.
- Successivamente, prendiamo una padella larga e bassa, versiamo l'olio extravergine e il trito di verdure. Accendiamo il fornello a fiamma media e lasciamo cuocere per almeno 5 minuti, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.
- Lasciamo che la carne si rosoli per bene.
- Basterà che sia sul fuoco per circa 20 minuti, ma faremo attenzione a che non si bruci attaccandosi al fondo della pentola e insaporendola con il pepe solo verso la fine.
- Si aspetta che l’alcol evapori, si abbassa leggermente la fiamma e si continua a mescolare.
- Uniamo i rametti di rosmarino e quello di maggiorana senza spezzarli ma per intero. La loro funzione è di assicurare maggiore sapore alla fine della cottura dovremo eliminarli.
- Da questo momento possiamo regolarci per la cottura, ci vorranno non meno di 2 ore, copriamo la pentola e non trascurando in alcun modo il processo di cottura
- Conserviamo in caldo il brodo vegetale, questo se dovesse essere necessario aggiungerlo perché si sta asciugando troppo.
- Siamo pronti ad utilizzare il nostro ragù di macinato bianco!
Vini da servire con il ragù bianco
Ci sono molte opzioni di vini che si abbinano bene con un ragù di macinato bianco, dipende in gran parte dal tipo di pasta che si sta servendo. Tuttavia, ecco alcune raccomandazioni generali:
- Vino rosso: il ragù di macinato bianco solitamente non contiene pomodoro o altre salse rosse, quindi il vino rosso può funzionare bene come contrasto. Un Chianti, un Barbera d’Alba o un Nero d’Avola sono tutte buone opzioni.
- Vino bianco: se preferisci un vino bianco, un Vermentino o un Pinot Grigio possono essere scelte interessanti.
- Vino rosato: il vino rosato può essere una scelta piacevole e fresca. Un Cerasuolo d’Abruzzo o un rosato di Nero d’Avola sono entrambe buone opzioni.
In generale, è sempre una buona idea scegliere un vino che si sposi bene con il piatto principale, ma anche uno che piace al palato.