Dicono che la raclette sia il formaggio più buono che ci sia e forse hanno ragione. Questa ricetta francese consiste semplicemente nella cottura del formaggio omonimo. Spesso a essere cotta è la fonduta svizzera e viene servita con patate al cartoccio e affettati misti. Non c’è nulla di meglio che gustare una squisita raclette in compagnia di amici in una fredda sera invernale. Siete curiosi di sapere la storia di questo famoso formaggio e come prepararlo a casa vostra per cena?
Qual è l’origine della raclette?
Si tratta di una ricetta tipica della tradizione contadina e pastorale che risale alla notte dei tempi, anche se le prime fonti storiche risalgono al Medioevo. I pastori erano soliti mangiarla durante i lunghi e difficili periodi di transumanza.
Solitamente si scioglieva direttamente la forma di formaggio sul fuoco vivo e si consumava su fette di pane dopo averlo raschiato via con un coltello. Ecco perché si chiama raclette. Il nome deriva dal verbo francese racler che significa raschiare e grattare.
Questo formaggio oggi viene mangiato non solo in Francia, ma anche in Svizzera, Australia e Canada.
Come cucinare questo formaggio?
Questo formaggio ha un sapore intenso, ma al tempo stesso delicato. Viene fatto con latte vaccino a pasta salata e viene lasciato stagionare per 3 mesi. Solitamente non vengono aggiunti aromi, ma ci sono anche varianti aromatizzate al pepe nero, al vino bianco e alle erbe aromatiche.
Preparare la raclette è davvero un gioco da ragazzi, tutti possono farla e non c’è bisogno di essere maghi ai fornelli o appassionati di cucina. Basta prendere la forma di formaggio, tagliarla a metà e poi farla riscaldare sul fuoco vivo. Quando si inizia a sciogliere, si può usare il coltello per raschiare via il formaggio e metterlo su una fetta di pane, sulle patate al cartoccio o fatte al forno.
Per chi non vuole sporcare la cucina esistono anche delle apposite piastre per raclette che si comprano online.
Consigli di preparazione e abbinamenti con la raclette
Secondo la tradizione, non bisogna servire meno di 200 g di raclette a persona. La ricetta originale prevede l’abbinamento di questo formaggio sciolto con le patate al cartoccio, ma nulla vieta di abbinarci: wurstel, crauti, peperoni grigliati, cavoletti di Bruxelles, rucola o radicchio, cime di rape, broccoli, cavolfiore, patate lesse, cipolline sott’aceto, uova o olive in salamoia. Potete anche aggiungere salse come salsa all’aglio, senape o guacamole.
Molto importante è la scelta del giusto formaggio da sciogliere sul fuoco. Potete optare per la Fontina o il Raschera o per formaggi francesi come il Beaufort, l’Abondance oppure il Comtè.
Come abbinamento di vino è consigliato invece il vino bianco o una bevanda calda.