Questo campanile italiano è da vedere almeno una volta nella vita, dove si trova

Dovreste proprio vedere questo campanile che si trova in una bella località italiana. Davvero meraviglioso.

C’è uno speciale campanile che si trova in una località italiana e che bisognerebbe vedere assolutamente.

La storia dei campanili

In Italia ci sono numerose opere artistiche e architettoniche che, ogni anno, attirano svariati turisti, provenienti da tutte le parti del mondo.

In effetti, sono innumerevoli i posti meravigliosi di cui è costituito il Bel Paese e che sono la meta designata da tante persone.

All’interno dei confini italici, peraltro, ci sono anche delle chiese, duomi, cattedrali eccezionali che, non solo ci incantano con la loro bellezza, ma che riescono anche a raccontare la storica italica.

Allo stesso tempo, se percorriamo lo Stivale, si può trovare anche una speciale costruzione che si chiama, per l’appunto, campanile.

Vicino a queste strutture a forma di torre, che ospitano una o più campane, di solito, sorge una chiesa oppure un palazzo pubblico.

Forse, però, non tutti sanno che tali costruzioni hanno una grande storia alle spalle. Secondo gli storici, infatti, fu proprio il vescovo di Nola Paolino, all’incirca nel V secolo, a cominciare a utilizzare le campane per richiamare le adunate.

Tuttavia, soltanto nel 561 pare che si sia iniziato a usare una campana su una torretta per richiamare a raccolta i fedeli.

A quanto sembra, peraltro, fu proprio papa Stefano II che volle una torre campanaria costituita da tre campane nella stupenda Basilica di San Pietro.

Ora, in questa sede non è certo il caso di approfondire ulteriormente l’argomento, anche se, perlomeno, possiamo sottolineare che esistono diverse tipologie di campanili.

Per esempio, ricordiamo che ci sono campanili isolati, addossati, inglobati, e anche messi in elevazione sulla chiesa.

Insomma, da queste poche righe, forse, si evince che l’Italia ha una grande tradizione anche per quanto riguarda queste particolari strutture.

Il particolare campanile storto

Il Bel Paese, come si sa, è costituito da tante opere meravigliose e attrazioni che, in taluni casi, si possono ritenere assolutamente spettacolari e degne di nota.

Così, quando si decide di prendersi una vacanza oppure di visitare dei posti interessanti, non è di certo da escludere l’Italia.

Anzi, al contrario, molti stranieri decidono, ogni anno, di valicare i confini italici proprio per ammirare le bellezze che possediamo nel nostro Paese.

A tal proposito, se non avete idea di dove andare in questa primavera oppure per le prossime ferie estive, sappiate che c’è davvero l’imbarazzo della scelta.

Tuttavia, ci piacerebbe farvi conoscere qualcosa di interessante e che, per la precisione, si trova nella pittoresca località di Burano, in provincia di Venezia.

Questo borgo ameno si distingue per le sue case variopinte e i romantici ponti che quasi ci potrebbero ricordare una descrizione di qualche romanzo rosa.

Ebbene, in questo contesto si trova il campanile della Chiesa di San Martino, costruito nel XVII secolo. La sua particolarità non è solo l’altezza, cioè di oltre 50 metri, ma anche il fatto che sia storto e pendente, un po’ come la famosa Torre di Pisa.

In realtà, questa pendenza non è stata voluta da un originale architetto. Infatti, a quanto sembra è il risultato di cedimenti fondali.

Si tratta, quindi, di un simbolo di Burano e dell’arte dell’isola veneziana in questione e che, nel corso del tempo, è diventato qualcosa di decisamente caratteristico.