A chi non piace avere verdura fresca ogni giorno? Ma andare ogni volta ad acquistarla può risultare difficoltoso. Avete pensato di creare un orto, ma ogni volta che raccogliete, bisogna cominciare tutto da zero. E se vo dicessi che ci sono ortaggi che se piantati nel modo corretto possono portare frutto per molto tempo? Scopriamo insieme di cosa sto parlando.
Cosa sono gli ortaggi
Si dice ortaggio qualsiasi alimento che, come dice la parola stessa, può essere coltivato in orto. Sia esso casalingo o no, l’orto è ricco di vari alimenti: frutta, verdura, tuberi, fiori commestibili ecc. La loro classificazione nella piramide alimentare è alla base, poiché sono tra i principali cibi che danno nutrimento al nostro corpo. Le loro qualità sono molteplici a livello benefico, aiutano il sistema immunitario, favoriscono un buon funzionamento dell’intestino ecc. Avere un orto proprio quindi è un vero toccasana per la salute, ma come semplificare il lavoro?
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Quali ortaggi semini una volta e raccogli sempre
Abbiamo visto che ci sono molto ortaggi differenti dai tuberi, che sono tutte quelle radici commestibili, alle verdure a foglia. Vediamo ora tra i tuberi, quali possiamo piantare e raccogliere un’infinità di volte.
I ravanelli
I ravanelli come abbiamo anticipato, sono tuberi, infatti le sue foglie e i suoi fiori, si sviluppino sopra il terreno, è la sua radice ad essere usata come ortaggio. I ravanelli una volta piantati nel terreno non hanno bisogno di molte cure, basterà innaffiarli e lasciar fare alla natura.
Ravanello-wineandfoodtour.it
Le radici crescono molto velocemente, così sarà facile gustarne i frutti. Il ravanello si presenta come una piccola cipolla nella forma, e di un colore violaceo quasi tendente al fuxia. Al suo interno invece, è totalmente bianco. Il suo sapore e davvero particolare, un po’ pungente e piccante. Una delizia per il palato se consumato a crudo con un po’ d’olio e sale. Nonostante non sia molto diffuso, in cucina vengono utilizzate anche le sue foglie e i suoi fiori.
Topinambur
Grazie ai molti programmi televisivi, abbiamo imparato a conoscere anche questa radice. In realtà il topinambur possiamo definirlo cugino delle margherite e dei girasoli. Il suo aspetto infatti ricorda un girasole ma della grandezza di una margherita. Ciò che di solito viene usato in cucina come ortaggio è proprio la sua radice, che somiglia molto allo zenzero come forma.
Fiore di tobinambur-wineandfoodtour.it
Coltivare questa pianta è estremamente facile, non è insolito trovarla anche come pianta spontanea. La cosa bella del topinambur è che può essere coltivata ovunque anche in vaso ed ha una resistenza unica. Non teme né troppa acqua né troppo sole se posto all’esterno. Le sue proprietà benefiche sono davvero tante così come i suoi impieghi in cucina. Questo lo rende non solo bello da guardare, ma anche molto utile da consumare.
Vediamo ora altri ortaggi da poter piantare e raccogliere per anni.
Erba cipollina
Questa pianta è davvero graziosa da coltivare e le sue foglie sono utilissime in cucina. Il suo nome ci dice tanto sul suo sapore. Una volta tagliate le sue foglie hanno un sapore che ricorda molto la cipolla, ma in una nuance più delicata. Spesso è utilizzata per insaporire, frittate, insalate e altro ancora.
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Come dicevo, non è solo il suo utilizzo a rendere unica questa pianta, ma anche il suo aspetto. L’erba cipollina cresce come un cespuglietto dai lunghi capelli e nel periodo della fioritura si veste di un colore rosa porpora spettacolare.
Il rabarbaro
Questo ortaggio a differenza di quelli visti fin ora ha un uso particolare. La parte commestibile di questa pianta non si trova né nelle radici, né nelle foglie (che risultano tossiche) ma nel gambo. Il suo sapore è amarognolo infatti in cucina di solito, viene consumato con l’aggiunta di zucchero.
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La sua caratteristica principale è proprio il colore del gambo, di un bel colorito rosso. Le qualità benefiche di questa pianta sono davvero molteplici: è un ottimo antinfiammatorio naturale, protegge le funzionalità del sistema nervoso ed è un ottimo depuratore del nostro intestino. In cucina viene utilizzato in modi davvero variopinti, dalle marmellate alle insalate, regala benessere in ogni sua forma.
