Ci sono degli ortaggi che è possibile coltivarli senza un’eccessiva irrigazione. Ecco, quindi, quali sono.
Ci sono alcuni ortaggi che è possibile coltivare anche senza l’ausilio dell’acqua.
Il periodo di siccità
In questo ultimo periodo, come viene riportato, ci sono alcune zone che stanno soffrendo a causa di una certa siccità.
Così, sembra che la Spagna e l’Italia siano particolarmente colpite da questa spiacevole situazione.
Per esempio, Siviglia, nonché la capitale dell’Andalusia, in precedenza, era abituata a delle risaie lussureggianti e rigogliose.
Tuttavia, le campagne spagnole stanno subendo le conseguenze di alcuni anni caratterizzati da scarse precipitazioni e da temperature piuttosto alte.
Una situazione simile, però, la sta affrontando anche il Bel Paese. Lo si nota, in special modo, se si prende in considerazione il fiume Po.
In effetti, il suo flusso è basso, molto di più di quanto sia mai accaduto in decine di anni.
Insomma, questi periodi siccitosi pare che siano dovuti, in gran parte, alla mancanza di neve sulle Alpi.
E, d’altra parte, tale stato porta anche delle altre inevitabili conseguenze. Per esempio, quindi, tra Torino e Venezia, le possibili vittime possono essere i pescatori e i proprietari di terreni agricoli.
Inoltre, stando agli esperti di Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, la siccità che si è verificata nell’area Padana potrebbe persino peggiorare prossimamente con l’arrivo delle temperature estive.
Insomma, in questa situazione preoccupante, caratterizzata dal surriscalmento globale e da carenze idriche, bisognerebbe pensare a delle alternative.
Gli ortaggi con meno bisogno di acqua
In effetti, quando si parla di coltivazioni, si potrebbe propendere per degli ortaggi che hanno meno bisogno di acqua.
D’altra parte, la scelta, però, non è ampia, perché, come si sa, la maggior parte degli ortaggi ha bisogno di essere innaffiato di frequente.
E, peraltro, per fare le cose bene, un orto dovrebbe garantirci una certa varietà di verdure proprio per permetterci una dieta ricca e variegata.
Comunque sia, per fortuna, ci sono veramente degli ortaggi che sono meno esigenti in fatto di acqua.
Per cominciare, dunque, possiamo menzionare dalla rucola che richiede un’irrigazione frequente, ma perlomeno ha bisogno di poca acqua.
Inoltre, per renderli ancora, per così dire, autonomi, è opportuno ricordarsi di idratare i semi, mettendoli a bagno prima della semina.
Allo stesso modo, quindi, anche i fagioli possono sopportare senza troppi problemi condizioni poco favorevoli.
A tal proposito, è necessario non fare confusione con i fagiolini. Infatti, questi ultimi, al contrario, hanno bisogno di una grande quantità di acqua.
Ci sono, però, altri tre grandi condimenti, e, alle volte, protagonisti della cucina italiana, che non hanno bisogno di essere irrigati di continuo.
Ci stiamo riferendo, per l’appunto, all’aglio, alla cipolla e allo scalogno. Inoltre, da non dimenticare sono anche gli ortaggi primaverili a crescita veloce.
Questi ultimi, per esempio, sono i rapanelli e la rucola. Essi, infatti, crescono in fretta e arrivano a raccolto prima della stagione estiva. Ciò, per l’appunto, consente di poterli bagnare di meno.
Insomma, se desiderate ovviare al problema di carenza idrica, allora, dovreste puntare su questi ortaggi.