Alcuni alimenti causano acidità gastrica, in questo caso una volta individuati quali, è opportuno evitarli, questo consente di ridurre il bruciore di stomaco.
Nell’alimentarsi bisognerebbe preferire invece alimenti meno acidi, per migliorare il benessere gastrointestinale. Ad ogni modo è opportuno consultare il medico per consigli specifici.
Benessere dell’intestino
Sempre più di frequente i nutrizionisti informano di quanto il benessere dell’intestino è importante per la nostra salute in generale. Questo in quanto un intestino sano aiuta a digerire bene il cibo, ad assorbire i nutrienti e per ultimo, ma non meno importante a rimuovere le tossine dal corpo.
Senza contare che il suo buon funzionamento può anche aiutare a migliorare il sistema immunitario, l’umore e l’energia
Il benessere dell’intestino è importante per la nostra salute in generale. Al nostro attivo abbiamo tantissime azioni che possiamo compiere per migliorare il benessere dell’intestino, tra queste:
- Mangiare una dieta ricca di fibre, frutta e verdura;
- Bere molta acqua;
- Fare esercizio fisico regolarmente;
- Dormire a sufficienza;
- Gestire lo stress;
- Evitare l’alcol e il fumo;
- Prendere probiotici.
L’intestino è in comunicazione costante con il sistema nervoso centrale attraverso il cosiddetto asse intestino-cervello. Per questo motivo, prendersi cura del proprio intestino può avere benefici su tutto l’organismo.
Oltre a questo è bene conoscere quali alimenti comuni possono causare acidità di stomaco, in modo da poterne contenere o limitare il consumo.
Come è logico pensare in presenza di problemi di intestino, come il colon irritabile, la sindrome dell’intestino permeabile, le intolleranze alimentari, si deve parlare con il proprio medico.
Alimenti che causano acidità
Dunque è chiaro come il benessere del nostro corpo dipenda dal livello di benessere dal nostro stomaco, poiché da esso prendono avvio diverse funzioni.
Lo stomaco è un organo che contiene acidi molto forti, utili per digerire il cibo. Per proteggersi da questi acidi, lo stomaco produce una sostanza chiamata muco, che lo riveste e lo rende più resistente.
Inoltre, lo stomaco produce bicarbonato, che neutralizza gli acidi e aiuta a mantenerli sotto controllo.
Un‘alterata funzionalità gastrica può provocare una digestione lenta e problematica, insieme a disturbi come reflusso, gastrite ed ulcere.
Questi problemi possono influire negativamente sul nostro benessere fisico e mentale, causando sintomi come gonfiore, pesantezza addominale, tensione e dolore allo stomaco.
Oltre a nausea, eccessiva formazione di gas, alitosi, stitichezza, diarrea ed eruttazioni. Inoltre, possono causare stanchezza e irritabilità.
Alcuni cibi, nonostante siano benefici per la salute, sono alimenti che causano acidità gastrica. In queste circostanze, una dieta sana è essenziale per migliorare il benessere dello stomaco. Inoltre è bene ricordare che l’effetto sull’intestino di molti alimenti, varia da persona a persona.
L’acidità di stomaco è un disturbo che si manifesta quando l’acido cloridrico prodotto dallo stomaco per digerire il cibo supera la barriera protettiva della mucosa gastrica, causando infiammazione e bruciore.
Alcune persone sono più sensibili di altre all’acidità di stomaco e possono soffrirne mangiando certi alimenti che stimolano la secrezione acida o che irritano la parete dello stomaco. Tra questi alimenti ci sono:
- quelli piccanti;
- acidi;
- grassi;
- fritti;
- speziati;
- alcolici;
- caffè;
- cioccolato;
- menta;
- agrumi.
Diversi cibi che assumiamo di frequente hanno un alto livello di acidità. Questi con l’andar del tempo possono dare il via a disturbi come il reflusso gastroesofageo, sensazioni di bruciore di stomaco, un eccesso di acidità gastrica e la gastrite.
In questo caso eliminare certi alimenti in grado di irritare la mucosa dello stomaco, o quantomeno ridurne in modo sostanziale la loro assunzione, aiuta.
Non tutti sanno che da evitare sono alcuni cibi che per loro natura sono considerati salutari, alimenti che comunemente sono presenti sulle nostre tavole, Nonostante questo sono un grado di provocare acidità gastrica, alimenti quali: agrumi, pomodori e peperoni.
Inoltre si dovrebbero evitare anche i succhi di frutta, le marmellate confezionate, cibi che sono conservati in salamoia o i prodotti sottoposti a fumigazione, gli affumicati.
Non andrebbero consumati in grandi quantità: l‘aceto, il tè alla menta, i cibi insaccati e cibi crudi o poco cotti, in quanto sono in grado di rendere l’acidità di di stomaco peggiore del solito.