I quaresimali toscani sono dei biscotti la cui origine si perde nella notte dei tempi. Questi biscotti hanno una forma caratteristica delle lettere dell’alfabeto, un colore dorato e un sapore delicato che li rende perfetti per essere gustati con il tè o il caffè.
Adesso esploreremo la storia e le origini dei quaresimali, perché sono così importanti nella cultura toscana e forniremo anche una ricetta per creare questi deliziosi biscotti a casa.
I quaresimali hanno radici antiche e si pensa che la loro origine risalga al Medioevo, quando la Chiesa cattolica iniziò a prescrivere il digiuno e l’astinenza durante la Quaresima, il periodo di 40 giorni che precede la Pasqua. In questo periodo, i fedeli erano tenuti a seguire una dieta a base di cibi semplici e senza carne, ma erano permessi piccoli peccati di gola come i biscotti quaresimali.
In Toscana, i quaresimali hanno una lunga tradizione e sono stati prodotti per secoli. Si dice che i monaci della Certosa di Firenze abbiano creato la ricetta originale dei quaresimali, che poi si è diffusa in tutta la regione.
Secondo un’altra leggenda, potrebbero essere nati tra Prato e Firenze, ma ciò che è certo è che furono delle monache a dare vita a questi golosi biscotti. La loro idea fu quella di realizzare un dolce che non contenesse grassi animali in maniera tale che potesse essere mangiato dai fedeli durante il periodo della Quaresima.
Per questo motivo tentarono con una ricetta che poi diede vita agli attuali biscotti quaresimali toscani. Inoltre, furono loro a dare a questi dolcetti una particolarità che ancora oggi è fondamentale: la forma delle lettere dell’alfabeto per onorare le parole delle Sacre Scritture.
Per rispettare i giorni di digiuno che Gesù osservò nel deserto, ci sono alcune regole che i fedeli devono rispettare durante il periodo di Quaresima. Tra questi, c’è quello di evitare grassi animali, e questi biscotti vanno perfettamente incontro a questa regola. Non contengono infatti burro né olio d’oliva.
I quaresimali sono una prelibatezza toscana tradizionale che ha radici antiche nella cultura culinaria italiana. Questi biscotti sono stati creati per rispettare i dettami della Quaresima, ma il loro sapore semplice e il basso contenuto calorico li rendono adatti a qualsiasi momento dell’anno. Preparare i quaresimali a casa è facile e divertente, e questo dolce fai-da-te ti consentirà di apprezzare appieno il gusto autentico dei biscotti toscani.
Al di là dell’aspetto religioso, si può dire che siano biscotti sani e nutrienti. L’uso di olio d’oliva, invece di burro o margarina, rende i quaresimali meno grassi e più sani. La presenza della pasta di mandorle o nocciole, li rende proteici e ricchi di vitamine.
I biscotti quaresimali toscani si possono accompagnare con un buon vino passito, per chi invece non beve alcoli l’alternativa è un buon tè caldo o una tazzina di caffè italiano!