Quando parliamo di salsa verde, ci riferiamo ad una salsa, ricavata dal prezzemolo. Molto buona per insaporire le nostre ricette. Preparare questa salsa in casa implica poco tempo, ma poi ci chiediamo come la conservo? In questo articolo vedremo il modo giusto di conservarla per farla durare più a lungo possibile.
Questa salsa è diffusa un po’ in tutto il mondo. A seconda di dove viene preparata riporta alcune modifiche negli ingredienti che la compongono, ma in ciascuna di esse l’ingrediente principale rimane sempre il prezzemolo. In base al paese dove si trova cambia anche il nome che la rappresenta, nei paesi spagnoli ad esempio è conosciuta come salsa chimichurri.
Nel nostro paese questa salsa trova le sue origini al nord Italia, tra Genova e Liguria. Non manca però anche al sud Italia, dove però trova un impiego un po’ diverso. Nel nord Italia, questa salva viene principalmente usata per esaltare il sapore di piatti a base di carne, come il bollito. Nel sud Italia invece, questa salsa viene utilizzata per lo più, per accompagnare piatti a base di pesce.
Qualunque sia il suo utilizzo, prepararne la giusta quantità, ogni volta che se ne necessita l’utilizzo, è al quanto difficile. Va a finire che ne avanza sempre un bel po’. La gettiamo? NO! Vediamo come conservarla al meglio.
Abbiamo visto che esistono tante varianti di questa salsa, a seconda dell’uso che se ne fa. Nelle preparazioni a base di pesce di solito di una versione semplice: olio extravergine d’oliva, prezzemolo e limone. In altre preparazioni si aggiungono ingredienti più elaborati: acciughe, capperi e addirittura uova sode.
A seconda di quanto tempo vogliamo conservare questa salsa, cambiano le tecniche di conservazioni.
In frigo: conservare la salsa in un contenitore ermetico e ricoprirla con olio d’oliva. Si conserva per un paio di settimane.
In freezer: conservare in contenitori piccoli (ad esempio quelli dell’omogeneizzato, lavati e sterilizzati). Scongelare i vasetti solo quando se ne necessita l’uso. Lo scongelamento va fatto in frigo e non all’aria, così la salsa potrà scongelarsi delicatamente e non perderà né sapore, né proprietà.
Vediamo però ora come prepararla in 2 versioni: per il bollito e per il pesce.
La salsa verde nella versione per il pesce è più leggera quindi va abbinata ad un vino secco e magro. UN buon vino bianco da abbinare quindi, potrebbe essere un Capri bianco o un Bianco di Custoza.
Nella variante per carne la salsa ha una struttura più densa e corposa, quindi un ottimo abbinamento lo troviamo con un rosso di carattere. Ad esempio un Montepulciano D’Abruzzo o un Barbera.