Gli esperti danno finalmente una risposta ad una domanda annosa: ma quanti caffè si possono bere in un solo giorno?
È la bevanda più bevuta e amata in tutto il mondo. Il suo aroma deciso e quel profumo che avvolge tutta la casa, si traduce come una coccola da concedersi durante il giorno. Si inizia al mattino come ingrediente principale per la colazione, andando avanti a metà mattina per poi godere del suo gusto durante il giorno.
Un modo per fare due chiacchiere con gli amici, per stare in completo silenzio o per ottenere una scarica di bontà nera energizzante. La domanda nasce spontanea: quanti sono i caffè che si possono bere in un solo giorno? Gli esperti danno una risposta.
Quali sono i benefici del caffè?
È importante dire che il caffè abbia tantissimi benefici per l’organismo. L’Institute for Scientific Information on Coffee ha svolto uno studio. Secondo la loro ricerca il consumo della bevanda riduce la possibilità dello sviluppo del diabete al 25%, inoltre è un potente antinfiammatorio naturale. La caffeina è un alleato sotto alcuni punti di vista, considerando la sua azione diretta nella produzione della serotonina.
È un antidepressivo naturale, un energizzante e mette sempre di buon umore perché legato ad un evento felice: relax, chiacchiere con persone care, momento di aggregazione.
Quanti caffè si possono bere in un giorno?
È una domanda che tutti si pongono, non solo per curiosità ma anche per capire se si esagera durante il giorno. Considerando che ogni persona possa gestire la caffeina in maniera diversa, la Food and Drug Administration insieme all’Autorità europea per la sicurezza alimentare hanno voluto dare una risposta.
È emerso che un soggetto adulto e sano potrebbe bere sino a 4 tazzine al giorno di caffè. Il totale è di 400 milligrammi di caffeina, considerando che il classico espresso contiene circa 90mg della sostanza.
Il discorso cambia per le donne in gravidanza, con il consiglio di ridurre sino a 2 tazzine di caffè al giorno ( o comunque come consigliato dal proprio ginecologo di fiducia).
Sono dati generici che si riferiscono a soggetti sani e adulti.
Per questo motivo la risposta deve essere presa come una sorta di dato generale, per poi valutare il proprio stato personale.
Controindicazioni e consigli
La caffeina presenta anche delle controindicazioni. Tra queste l’azione stimolatrice della secrezione gastrica. Chi soffre di mal di stomaco, reflusso, gastrite o ulcera non dovrebbe consumare caffè.
Ovviamente, su certi soggetti il potere stimolante della caffeina non è consigliato. Potrebbe aumentare il nervoso, l’insonnia, i tremori e anche le vertigini. Su alcuni soggetti non è comunque indicato l’uso del caffè anche solo come accompagnamento del latte, valutando di usare la variante decaffeinata.
Oggi sul mercato ci sono tipologie differenti di caffè, con metodi di lavorazione e composizione differente così da abbracciare le esigenze di tutti.