Le uova sono un alimento completo. Tuttavia, è meglio non eccedere con il consumo. Ecco quante se ne possono mangiare.
Le uova sono un alimento che piace a molte persone. Tuttavia, bisognerebbe mangiarne uno specifico quantitativo alla settimana.
L’allevamento dei polli
L’allevamento dei polli, in realtà, ha delle origini molto lontane e non è, di certo, prerogativa esclusiva dei nostri tempi.
Secondo alcune fonti, infatti, persino gli Egizi erano soliti allevare i suddetti animali, e, peraltro, si pensa che questa antica popolazione fu persino in grado di inventare un buon sistema di incubazione artificiale.
Inoltre, stando ai racconti degli storici, anche i Cartaginesi e i Greci cominciarono, ben presto, a includere nella propria alimentazione le uova di gallina.
Una prova schiacciante, per esempio, è il pensiero del celebre medico Galeno di Pergamo, il quale affermava che le uova non dovrebbero mai mancare all’interno della nostra dieta.
Così, i Romani, pian piano, iniziarono sempre di più a introdurre l’uovo nella propria nutrizione e gli Etruschi, invece, lo utilizzavano come condimento per le salse.
Ma, le uova, ancora al giorno d’oggi, sono sicuramente un alimento molto diffuso sia nella cucina nazionale che internazionale.
E, i motivi, per la verità, sono veramente tanti. Si tratta, infatti, di un cibo davvero eclettico, che ci dà modo di prepararlo in diverse maniere e che si può sfruttare anche come ottimo ingrediente.
In effetti, le ricette a base di uovo sono numerose, sia che si pensi al dolce che al salato. D’altra parte, ci sono tante torte e svariati dolciumi che non potrebbero essere le stesse senza le uova.
E, per di più, può essere anche un ottimo protagonista di un pasto, dato che, persino da solo, ha la capacità di donarci un gradevole senso di sazietà.
Quante uova mangiare alla settimana
Senza contare, inoltre, che l’uovo è anche in grado di dare tanti benefici al nostro corpo. Possiamo, dunque, ricordare che in questo prezioso alimento sono presenti la vitamina K2 e la vitamina B12.
La prima, dunque, è utile per rinforzare le ossa, e la seconda, invece, gioca un ruolo importante nel metabolismo di carboidrati, grassi e proteine.
Da non dimenticare, inoltre, anche la presenza in buone quantità di ferro, fosforo e calcio. Insomma, da ciò che si evince da queste poche righe, quindi, mangiare un uovo può sicuramente farci bene in molti sensi.
Tuttavia, anche in questo frangente, è cosa buona e giusta non esagerare, poiché le uova contengono anche degli alti livelli di colesterolo.
Nella fattispecie, il consumo di uova dovrebbe essere diverso a seconda di un soggetto specifico. Infatti, chi ha qualche disturbo preciso, stando ad alcune fonti, non dovrebbe mangiare più di un uovo al giorno.
In particolare, oltre a chi ha già un colesterolo alto, dovrebbero limitarsi anche le persone con calcoli alla cistifellea.
Invece, chi è portato ad avere episodi di colite e gastrite, dovrebbe preferire delle cotture maggiormente digeribili. Si potrebbe optare, quindi, per l’uovo alla coque.
Nel caso, però, che un determinato individuo non presenti degli squilibri, allora è possibile mangiare fino a quattro uova a settimana.