Quante calorie contiene una fetta di colomba? Consigli del nutrizionista per non ingrassare a Pasqua.
Durante le riunioni di famiglia della Pasqua, è facile cadere nella tentazione di gustare piatti calorici e uova di cioccolato lucide e deliziose. Tuttavia, se stai seguendo una dieta rieducativa per perdere peso, è importante resistere alla tentazione e mantenere la disciplina. Ecco alcuni utili consigli per goderti la Pasqua senza compromettere la tua dieta.
Quante calorie contiene una fetta di colomba?
Per chi sta seguendo una dieta, le feste di Pasqua possono essere davvero un brutto momento. In verità dipende un pò dalla filosofia, c’è chi anche durante la dieta sente di potersi concedere 3 giorni di pausa in occasione delle feste, e chi invece vuole assolutamente mantenere il punto.
In generale, una cosa importante da considerare è evitare forti aumenti dei livelli di zucchero nel sangue. Per farlo, ci sono alcune strategie che possono aiutare, d esempio, potrebbe essere utile fare colazione salata. Inoltre, è importante prestare attenzione all’idratazione e mangiare verdure possibilmente crude prima del pasto.
Non è solo il giorno di Pasqua che deve essere preso in considerazione, ma anche i giorni successivi. È consigliabile aumentare l’idratazione bevendo circa due litri d’acqua al giorno e puntare su alimenti a basso indice glicemico e antinfiammatori come cannelle, mirtilli, frutti rossi, pesce e legumi e verdure crude, evitando i digiuni o le diete liquide.
Ci sono molte colombe diverse disponibili sugli scaffali dei supermercati e nelle pasticcerie, ognuna con le proprie caratteristiche e varianti. La vasta scelta potrebbe farci venire la tentazione di acquistarle tutte: tradizionali, con uva passa o senza, con canditi e glassa, oppure semplici per evitare zuccheri in eccesso, oppure ancora ricche di creme. Durante i giorni festivi, ci concediamo di solito qualche eccesso, ma poi potremmo pentircene.
Tuttavia, esiste un modo per “esagerare” (dopotutto, ci meritiamo qualche sfizio) senza compromettere la salute e la linea, evitando sensi di colpa. Ilenia Grieco, nutrizionista specializzata in nutrizione femminile e materno-fetale, ha alcuni semplici consigli su come godere dei dolci pasquali senza sensi di colpa, come scegliere il momento migliore della giornata per mangiare le colombe e come comportarsi nei giorni successivi per mantenere il peso sotto controllo.
Come evitare di appesantirsi troppo durante il pranzo o la cena e quando consumare la colomba?
Secondo l’esperta, è possibile adottare una piccola strategia. Se si desidera consumare la colomba a fine pasto, brindando con amici o familiari, si può optare per una riduzione degli antipasti o una diminuzione delle porzioni del primo. Tuttavia, bisogna fare attenzione alle quantità, poiché una fetta sottile di colomba classica ha mediamente e all’incirca 350 kcal per 100 grammi, e il pasto in sé è già piuttosto calorico.
Per evitare un eccesso di peso, potrebbe essere utile iniziare con un’insalata di carciofi per ridurre l’assorbimento dei grassi, seguita da un primo piatto di circa 50-60 grammi e poi una porzione di carne o pesce. Per concludere, si potrebbe gustare una fetta di colomba e un bicchiere di bollicine. Tuttavia, la miglior opzione sarebbe quella di consumare il dolce pasquale la mattina, accompagnato da uno yogurt greco e una tisana senza zucchero a base di cardo mariano e fieno greco.
Settimana Santa, Consigli nutrizionali per non ingrassare a Pasqua
Per cominciare, durante il pranzo di Pasqua, è consigliabile iniziare con un’insalata. Riempi il tuo piatto con insalate o legumi cotti, cibi poco calorici ma ricchi di fibre che ti daranno una sensazione di sazietà. In questo modo, avrai meno fame e sarai meno incline a mangiare cibi calorici. Per condire l’insalata, scegli con moderazione l’olio e preferisci limone o aceto come alternativa. Puoi anche aggiungere frutta come mela, arancia o mango per dare maggior sapore.
È difficile immaginare la Pasqua senza almeno una colomba o cioccolato. Tuttavia, se stai seguendo una dieta, è importante fare attenzione alle quantità che consumi. Puoi concederti piccole porzioni di cioccolato, ma evita di mangiare l’intero uovo e di consumare una scatola intera di cioccolatini. Se hai ricevuto molte uova di cioccolato come regalo, condividile con altre persone.