Se siete amanti dei long drink siete nel posto giusto perché oggi vi portiamo alla scoperta dei più famosi cocktail che si preparano con whiskey. Non stiamo parlando solo dell’Old Fashioned, nella nostra lista figurano tantissimi cocktail preparati con questo ottimo distillato. Pronti a partire per un entusiasmante viaggio alla scoperta dei più celebri cocktail che si preparano con il whiskey?
Amanti del whiskey
Il whiskey (o whisky per dirla all’inglese anziché all’americana e all’irlandese) è un distillato di colore ambrato con alta gradazione alcolica (mediamente del 40%, ma ci sono varianti che arrivano al 65%).
Viene preparato con cereali (orzo maltato e non, segale, mais, grano), acqua, lievito e torba. Poi viene fatto riposare in botti di legno di rovere che conferiscono alla bevanda dei gustosi sentori legnosi che solleticano il palato.
Il whiskey viene prodotto in Canada (il cosiddetto Canadian whiskey), in Alaska (il cosiddetto rye whiskey perché realizzato con il segale), in Scozia e in USA.
Non sappiamo l’origine esatta di questo distillato, ma sicuramente viene citato per la prima volta in un documento irlandese del 1405 quando si parla di un tale chieftain della zona morta per intossicazione da whiskey.
Nel Settecento questa bevanda diventa il simbolo indiscusso della libertà americana e successivamente diventa protagonista del mercato di contrabbando per ben 150 anni.
Quanti tipi di whiskey esistono al mondo?
Non esiste un solo di whiskey, ma diversi tipi di whiskey che si differenziano tra loro per la provenienza e per le materie prime utilizzate. Ecco quali sono:
- Stotch Whisky: viene prodotto in Scozia;
- Irish Whiskey: viene prodotto in Irlanda;
- American Whiskey: vengono prodotti in Usa e ne esistono diverse sottocategorie come il Bourbon Whiskey (invecchiato in botti di quercia per 4 anni e realizzato con mais), il Rye Whiskey (realizzato con segale), lo Straight Bourbon e il Tennessee Whiskey;
- Whiskey giapponesi: realizzati nella terra del Sol Levante.
Per quanto riguarda il prezzo del whiskey, molto dipende dal brand e dalla qualità: ci sono bottiglie di 15 euro così come bottiglie che costano anche 1000 euro.
Il bicchiere dove servire il whiskey deve essere a temperatura ambiente. Non va bevuto mai nel flute, ma sempre nel Tumbler o meglio ancora nel Glencairn.
Ricordate però che il whiskey va bevuto liscio, senza aggiunta né di ghiaccio né di acqua. Il ghiaccio andrebbe evitato perché altera il sapore e riduce la gradazione alcolica.
Se aggiungete il ghiaccio meglio preferire quello a sfera perché si scioglie più lentamente.
Secondo gli esperti va prima annusato per preparare il palato, poi va fatto un piccolo sorso e dopo un bel sorso più corposo. Come stuzzichino si può abbinare del formaggio o un pezzo di cioccolato fondente.
Old Fashioned
Il cocktail a base di whiskey più famoso di tutti è sicuramente l’Old Fashioned, a base di angostura bitter, zucchero e una fetta di arancia. Come finale immancabile una ciliegina al maraschino.
Spesso viene usato il whiskey Bourbon per realizzarlo, rendendolo così più dolce.
Manhattan tra i più famosi cocktail preparati con whiskey
Sicuramente è il Manhattan il cocktail più famoso e più mostrato nei film hollywoodiani (ricordate il film con Marilyn Monroe A qualcuno piace caldo? ). Questo cocktail a base di whiskey di segale è fatto con vermouth dolce e angostura bitter e con finale di ciliegina al maraschino.
John Collins
Questo cocktail si ispira chiaramente al whiskey sour, ma viene aggiunta la soda. Questo drink è più fresco e leggero e quindi perfetto per un aperitivo e per le signore. Rispetto ai due precedenti cocktail è meno impegnativo e più dissetante.
Mint Julep tra i più famosi cocktail preparati con whiskey
Whiskey Bourbon, menta fresca e zucchero: il Mint Julep è senza dubbio il cocktail più fresco e dissetante, il che lo rende perfetto per gli apertivi d’estate a due passi dal mare. Nulla vieta però di berlo in un’apericena in pieno inverno.
Irish Coffee
Whiskey irlandese, caffè caldo, panna e zucchero di canna: ecco come è preparato l’Irish Coffee. Mentre il Mint Julep è il cocktail perfetto da sorseggiare le sere d’estate, nelle fredde sere invernali non c’è nulla di meglio di un Irish Coffee davanti al caminetto. Sicuramente tra tutti i drink descritti finora, è questo quello da provare almeno una volta nella vita.
Whiskey Sour
Succo di limone, albume d’uovo e sciroppo di zucchero, ma senza soda: questo cocktail non è gradito da tutti, anzi sono pochi che lo scelgono. Se aggiungete il ghiaccio, si sente meno l’albume in ogni caso.
Vieux Carre
Whiskey di segale, cognac, vermouth dolce, bitter e liquore Benedectine: ecco gli ingredienti per fare un Vieux Carre. L’importante è dosare bene gli ingredienti, ma qualsiasi bravo bartender ne è capace.
Sazerac
Assenzio, whiskey di segale, zucchero in zolletta, acqua fredda e bitter Peychaud: ecco come si prepara questo famoso cocktail a base di Whiskey.
Viene decorato con una scorza di limone a spirale.
Algonquin
Una deliziosa ricetta a base di succo di ananas, vermouth secco e con scorza di arancia a decorazione. Questo è uno dei cocktail più amati tra quelli fatti con il whiskey.
Whiskey Tonic tra i più famosi cocktail preparati con whiskey
Molti conoscono il Gin Tonic, ma pochi ordinano il Whiskey Tonic. Viene realizzato con acqua tonica, limonea fette come decorazione e triple sec.