Vi siete mai chiesti quale verdura e quale frutta non va conservata in frigo? Frutta e verdure, specialmente di stagione, andrebbero sempre inseriti all’interno di un regime alimentare sano ed equilibrato. Spesso però, anche se si comprano, non vengono conservate nel modo giusto e corretto e quindi finiscono per marcire ed essere gettate nella pattumiera. Non c’è nulla di peggio dello spreco alimentare. Ecco perché oggi vogliamo fornirvi una guida completa per conservare al meglio frutta e verdura.
Comprare le dosi giuste ed evitare inutili sprechi
Il primo step è comprare solo lo stretto indispensabile ed evitare inutili sprechi alimentari. Se non mangiate alcune tipi di frutta, evitate di comprarli. Se sapete che non mangiate grandi quantità di frutta, compratene poco per volta e non kg su kg che finiscono per diventare marci e dover essere buttati via nell’umido.
Non tutte le tipologie di frutta e verdura per essere conservate vanno messe in frigo. Alcuni tipi si rovinano con le basse temperature, ecco perché è meglio informarsi prima di evitare di buttare via la spesa. Ad esempio alcune verdure vanno tenute fuori dal frigo come ad esempio le patate, i pomodori, le cipolle, l’aglio e i legumi perché il freddo le rovina, facendole cambiare colore, consistenza e sapore.
Altre verdure come melanzane e zucchine durano al massimo 4 giorni in frigo prima di rovinarsi. Una volta cotte, invece, si conservano per massimo 2 giorni in frigo.
Frutta da tenere fuori dal frigo
La frutta che va tenuta sempre fuori dal frigo è quella che ancora non è maturata e deve maturare come agrumi e la frutta esotica come i kiwi. Anche mele e pere, durante il periodo invernale, possono essere tenute fuori dal frigo in un bel cesto di vimini e durare fino a 10 giorni, massimo 15.
Metodi alternativi di dispensa
Potete anche conservare frutta e verdura in un luogo all’ombra e al riparo da fonti di luce e di calore come una cantina o un bel balcone in un ripiano di legno ad hoc. Con questo sistema potete conservare la zucca, la verze, le cipolle, lo scalogno, le patate, l’aglio, le mele, i cachi, le pere e le banane.
Congelare le verdure
Come “ultima spiaggia” c’è il freezer. Il congelatore è un valido alleato in caso di conservazione di alimenti per lunghi periodi. Potete congelare persino le fragole, i frutti simbolo della stagione primaverile.
Per quanto riguarda le verdure vi consigliamo prima di pulirle, sbollentarle per 1 minuto e mezzo circa e poi dividerle in porzioni da congelare e scongelare pronte all’uso.