Se volete sapere qual è davvero la farina migliore da adoperare per la pizza, allora, seguite i suggerimenti di seguito.
Quando ci si apprezza a preparare una buona pizza fatta in casa, forse, non si ha sempre idea di quali ingredienti giusti utilizzare. Ciò, peraltro, vale anche per la farina.
La pizza: una pietanza ʻdemocraticaʼ
Ci sono alcune pietanze molto popolari che, in genere, possono facilmente mettere d’accordo tutti. La pizza, per esempio, è proprio il tipico alimento che rientra in questa categoria.
D’altra parte, non è un caso che quando si deve decidere un punto di ristoro che accontenti tutte le persone di gruppo di amici o colleghi, si opti proprio per una pizzeria.
In questo modo, infatti, sia chi ha una dieta varia sia i fervidi sostenitori del vegetarianismo, possono trovare ciò che cercano senza nessuna difficoltà. Gli ingredienti che guarniscono una pizza, infatti, possono essere dei più svariati e differenti, facendogli meritare il titolo di piatto altamente democratico.
Non è, peraltro, escluso che, anche se non si è dei cuochi provetti, si possa anche prendere in considerazione di avventurarsi a preparare una pizza fatta in casa.
Certo, in questo caso, probabilmente, non avremo un risultato assolutamente perfetto, ma, se si sa quali ingredienti scegliere, è già un primo passo. Vediamo, allora, nelle prossime righe, per cosa optare.
La farina migliore per la pizza
La pizza, come è noto, è una pietanza che non ha bisogno di molti ingredienti. La preparazione basica, infatti, richiede solo degli elementi comuni, tra cui, per l’appunto, l’acqua, il sale, il lievito, l’olio e la farina.
Proprio su quest’ultima, però, è necessario porre una certa attenzione per non sbagliare e ottenere dei risultati poco interessanti. Infatti, l’impasto, in questo dato frangente, deve lievitare per bene, per tale ragione ci vogliono delle farine efficaci in tal senso.
In particolare, la farina, in questo caso, dovrebbe essere ricca di glutine perché proprio esso è in gradi di apportare il giusto rigonfiamento e le bolle.
Così, quando vi trovate tra gli scaffali del supermercato, dovreste prendervi alcuni minuti per leggere sulla confezione della farina il contenuto proteico. Nella fattispecie, quelle adatte ne contengono circa 11 grammi su 100 grammi.
Questa caratteristica, infatti, vi aiuterà a realizzare un impasto degno di nota e che vi potrà soddisfare. Entrando, però, ancora più nello specifico, quindi, la farina migliore per preparare la pizza è quella di tipologia 0 o la Manitoba.
La Manitoba è una farina proveniente dalla regione omonima del Canada, si realizza grazie al grano tenero e possiede un alto indice di glutine. Per tale ragione, perciò, bisogna fare attenzione a non utilizzarla quando si hanno commensali che soffrono di celiachia.
Al giorno d’oggi, però, la farina Manitoba non si produce soltanto nerd nord America, bensì in tante altre parti del mondo. Il nome, di conseguenza, ormai, per estensione, si adopera per definire le cosiddette farine forti.