Esistono moltissimi tipi di impasto per la pizza con la farina di kamut per esempio, oppure al carbone vegetale, ma anche ai cereali o al farro. A volte scegliere la pizza è davvero un’ardua impresa proprio perché si ha la possibilità di scegliere tra molti tipi di impasto.
Ma quale è effettivamente il miglior impasto per la pizza? Ognuno di quelli che stiamo andando a elencare ha delle proprietà specifiche, infatti, la scelta dell’impasto dovrebbe essere fatta in base alle necessità. Quasi tutti i tipi di farina richiedono sempre lo stesso procedimento e sapere come preparare la pasta per la pizza sarà il passo successivo alla scelta dell’impasto.
Gli impasti a base di farina integrale si caratterizzano per l’uso di farine integrali che vengono mixate con quelle di tipo zero e doppio zero. L’impasto fatto a base di farina integrale è un impasto più difficile da lavorare a causa dell’elevata quantità di fibre che impedisce al glutine di legare con la stessa facilità del grano duro.
Per la corretta preparazione di questo impasto si devono conoscere molto bene le dosi e le quantità degli ingredienti come sale, lievito e acqua.
La prima cosa di dire è che il termine corretto sarebbe farina di grano khorasan, infatti, il termine kamut in realtà è un marchio registrato dall’azienda americana Kamut International, diventato ormai un termine di uso comune per identificare questa tipologia di grano.
Questo grano è molto simile al grano duro, contiene glutine e di conseguenza non è adatto ai celiaci, inoltre, la farina di grano di khorasan risulta particolarmente indicata per gli sportivi per l’elevata presenza di selenio, zinco, magnesio e vitamina E.
Questo impasto è ottenuto da un mix di farine, tuttavia la maggior quantità è quella di grano tenero a cui vengono aggiunte in percentuale farine integrali, di orzo, segale, farro e avena. Queste farine possono contenere semi oleosi come lino, miglio e girasole.
Oltre ad essere molto salutari ed apportare numerosi benefici, la farina ai 5 cereali conferisce alla pizza un particolare sapore rustico e gradevole.
Il farro, messo a confronto con gli altri cereali, ha un apporto calorico inferiore, parliamo di circa 355 calorie per 100 grammi. Ma d’altra parte questa farina è ricca di proteine e vitamine del gruppo B.
Questo impasto è particolarmente indicato per chi ha difficoltà nella digestione, ma non deve essere mangiata dai celiaci.
L’impasto della pizza fatto con la canapa ricorda molto il sapore della nocciola, ma è anche molto proteica. Inoltre, ha delle elevate capacità nutrizionali grazie alla presenza di aminoacidi essenziali ed elementi antiossidanti.
Il carbone vegetale può essere aggiunto a qualsiasi tipo di farina, comprese quelle gluten free, per dare alla pizza il caratteristico colore scuro. Ma il carbone vegetale se inserito nelle giuste quantità all’interno dell’impasto della pizza non comporta nessuna modifica nel sapore.
Viene infatti principalmente utilizzato per le sue proprietà digestive.