La spesa media di una coppia al supermercato dipende da molti fattori, come il reddito, le abitudini alimentari, il luogo di residenza e le offerte disponibili.
La spesa alimentare rappresenta una quota importante del bilancio familiare e può essere influenzata anche dalla situazione economica e sanitaria del paese.
Spesa media di una coppia al supermercato
Una coppia che vuole spendere meno per il cibo, può seguire alcuni consigli pratici a cui affidarsi. Per poter avere un reale risparmio, in molti si rivolgono a delle guide, che mostrano come fare acquisti più intelligenti e ridurre gli sprechi alimentari.
In primo luogo, è importante fare la lista della spesa e attenersi a ciò di cui si ha davvero bisogno, evitando acquisti impulsivi o inutili. In più, stabilire un budget e portare solo i soldi necessari aiuterà a essere più consapevoli di ciò che si spende.
Inoltre, portare le proprie buste riutilizzabili da casa permetterà di risparmiare sui costi delle buste di plastica e ridurre l’inquinamento ambientale. Preferire i mercati ai supermercati offre l’opportunità di trovare prodotti freschi, di stagione, a km 0 e spesso a prezzi più convenienti, con meno imballaggi.
Questo garantisce prodotti sani e gustosi a prezzi più accessibili rispetto ai prodotti preconfezionati o precotti, dai costi maggiori e la qualità inferiore. Confrontare i prezzi tra i diversi negozi e cercare offerte, buoni sconto e coupon sul web o sui volantini può portare a risparmi consistenti.
Sfruttare le promozioni sui prodotti in scadenza o con difetti estetici consentirà di acquistare prodotti a prezzi ribassati e consumarli immediatamente o conservarli in modo adeguato. Anche acquistare prodotti a marchi meno gettonati può portare a risparmi, mantenendo così la stessa qualità dei prodotti di marca ma con un costo inferiore.
Fare le scorte nei periodi delle offerte
Secondo alcune fonti, tra cui l’ISTAT, la spesa media mensile di una coppia si aggira intorno ai 350 euro, con oscillazioni interessanti.
Alcune coppie riescono a spendere appena 50 euro su base settimanale, mentre altre arrivano a oltre 100 o 150 euro settimanali. Quindi se si desidera controllare le spese occorre attenersi a uno specifico programma.
Fondamentale evitare di sprecare il cibo e fare attenzione alle date di scadenza, oltre che conservare correttamente gli alimenti acquistati. Inoltre, si può decidere di cucinare porzioni più piccole. Questo eviterà di far avanzare cibo e conservando gli avanzi in modo adatto per poterli mangiare nei giorni successivi.
Infine, fare scorta di prodotti non deperibili quando sono in offerta, come pasta, riso, legumi, farina, zucchero, olio, scatolame, detersivi, ecc., è un altro modo per gestire al meglio le spese alimentari.
Per spendere meno sui prodotti alimentari, c’è la possibilità di scegliere i prodotti con il logo del supermercato. Non è raro che siano di buona qualità ma hanno un costo inferiore rispetto ai marchi più noti.
Riuscire a risparmiare sulla spesa non è un’impresa impossibile. Se si impara ad essere più attenti e a fare scelte oculate nella spesa quotidiana, si può accumulare un piccolo risparmio ogni mese. Alla fine dell’anno, quella somma potrebbe diventare un fondo da utilizzare per spese necessarie o per concedersi qualche piccolo lusso, come viaggi o shopping.