Andiamo alla scoperta delle pupusas, piatto tipico di El Salvador: storia e curiosità su questa gustosa pietanza.
Le pupusas sono un piatto tipico dell’America latina che, nello specifico, nasce a El Salvador, che assomiglia all’arepa venezuelana e alla tigella, le pupusas sono composte da un impasto di farina di mais e acqua, cotto in padella e farcito con formaggio, servito con un’insalata di cavolo cappuccio marinato. Dal 2005, la seconda domenica di novembre si festeggia la giornata internazionale delle pupusas. Nel 2022, tale piatto è stato anche protagonista di una serie TV su Prime Video, nel quale si esplora la storia, le tradizioni e la cultura di un intero popolo. Scopriamo, dunque, insieme la storia e qualche curiosità sulle pupusas.
L’antropologo Ramón Rivas sostiene che le pupusas abbiano origini pre-ispaniche, e che – in un primo momento – erano preparate da nativi sudamericani con un impasto di farina di mais o riso, riempito con formaggio, carne e fagioli.
Anche se non si conosce per bene la storia di tale pietanza, quel che è certo è che si tratta di un piatto modesto, adattato nel tempo in base agli ingredienti disponibili. Oggi, le “pupuserías” – cioè i luoghi in cui sono vendute le pupusas – mettono a disposizioni sia versioni tradizionali sia versioni con fagioli, carne, avocado, peperoncini jalapeños o pollo.
Le pupusas – dunque – sono molto versatili e possono essere abbinate a vari ingredienti. L’impasto, che non cambia mai, è realizzato con farina di mais (che può essere sostituita, nel caso, con farina di riso), acqua e sale: hanno la consistenza di una piccola focaccina cotta in padella.
Le pupusas, di solito accompagnate dalla “curtido” — un’insalata di cavolo — sono servite calde e consumate esclusivamente con le mani, spesso accompagnate da caffè o cioccolata calda secondo quanto previsto dalla tradizione salvadoregna.
Con il tempo, le pupusas sono state abbinate anche alla birra, alle bibite gassate o alla sangría. Inoltre, si prestano perfettamente sia per pic-nic sia per occasioni di festa tra amici e familiari.
L’impasto è preparato esclusivamente con farina di mais, acqua fredda e sale, senza lievito e cotto in una padella leggermente unta fino a quando non è realizzata una focaccina morbida e leggermente dolce.
Per il ripieno possono essere utilizzati formaggio, fagioli, carne a verdure che si adagiano sulla pupusas calda. Come vi dicevamo, sono abbinate alla curtido, insalata a base di cavolo cappuccio, carote e cipolla marinati con acqua, aceto e sale e, in alcuni casi, si aggiunge anche il cumino.
Le pupusas, secondo il detto salvadoregno, “con su salsita son más ricas”, sono – di solito – servite con una salsina agrodolce.