Le puntine in brodo vegetale sono una delle ricette più gettonate da fare ai più piccini, soprattutto nel periodo invernale. Per realizzarla servono davvero pochi ingredienti: pasta per bambini formato puntine, brodo vegetale, olio extravergine d’oliva e formaggio grattugiato (Grana Padano o Parmigiano Reggiano). Preparare questa ricetta è davvero semplice e non serve essere delle cuoche per farla venire deliziosa. Basta poco impegno e non serve neppure la fantasia. Provare per credere!
Un piatto genuino e saporito
Le puntine in brodo vegetale sono un’autentica bontà. Siamo certi che il vostro bebè amerà questo brodino per pranzo. Nello specifico potete preparare questa ricetta ai bambini dai 6 mesi in sù. Non va preparato assolutamente un brodo di carne, ma sempre e solo uno vegetale almeno per tutto il primo anno di vita del bambino.
Non dovete aggiungere mai sale e se non sapete quale formaggio grattugiato usare è da preferire il Parmigiano Reggiano, perché a differenza della Grana Padano al quale è identico per sapore e per aspetto, non ha additivi nemmeno naturali.
Puntine in brodo vegetale
Ingredienti
- 20 g pastina per bambini formato puntine
- 200 ml brodo vegetale
- 1 cucchiaino formaggio grattugiato Grana Padano o Parmigiano Reggiano
- 1 cucchiaino olio extravergine d'oliva
Istruzioni
- Prendere una pentola e portare il brodo vegetale ad ebollizione. Non aggiungere il sale.
- Buttare nella pentola con il brodo vegetale la pastina nella quantità desiderata e cuocere per i minuti indicati sulla confezione della pasta.
- Mescolare la pastina puntine continuamente durante la cottura.
- Versare sia brodo che pastina in una fondina e aggiungere un cucchiaino di olio extravergine d'oliva e mescolare bene.
- Aggiungere anche il formaggio grattugiato e mescolare bene.
- Prima di servire lasciar raffreddare un po' il brodo. Usare un secondo piattino se necessario per raffreddare la pastina.
Brodo vegetale per lo svezzamento: come farlo?
Dai 6 mesi di vita il pediatra consiglia di iniziare a dare al bambino le pappine. Prima di passare a quelle solide, il primo step è il brodo vegetale fatto con carote, zucchine, patate, sedano e senza aggiunta di sale. A questa base bisogna poi aggiungere le creme di cereali come semolino, riso, mais o tapioca, gli omogenizzati, l’olio extravergine d’oliva a crudo Parmigiano Reggiano stagionato grattugiato. Settimana dopo settimana, a mano a mano che il bambino cresce, è possibile aggiungere altre verdure al brodo per farlo più ricco di sapore: foglie di spinaci, zucca e foglie di bietola.
Il pediatra consiglia sempre di aggiungere una verdura alla volta per valutare eventuali intolleranze alimentari. Se avanza del brodo potete sempre congelarlo in comode monoporzioni da scongelare all’evenienza.