Se è vero che le piazze sono il cuore della città, è vero anche che la piazza più bella del mondo, si trova nel cuore del nostro Paese. Di quale piazza stiamo parlando? Scopriamolo.
Le piazze: il cuore delle città
Quando siamo in una nuova città, iniziamo ad esplorarla dalla parte centrale, il cuore pulsante, la piazza. Più grande è la città, più grande è la piazza centrale, ma non solo. Nelle grandi metropoli non è raro trovare più piazze, ma c’è sempre una che spicca tra le altre.
I motivi che rendono queste parti centrali più speciali di altre, possono essere tanti: il centro storico, fontane particolari, monumenti e così via. Tra le piazze più belle nel mondo, non mancano alcuni bellissimi centri situati nel nostro bel Paese. L’Italia è infatti conosciuta, non solo per la sua cucina, ma anche per le tante bellissime sculture e l’arte architettonica che riempiono molte città. Non è un caso quindi se la piazza più bella del mondo si trova proprio in Italia.
La piazza più bella del mondo
L’Italia è un paese ricco di cultura, lo dimostrano i tanti castelli e le tante strutture che racchiudono pezzi di storia molto importanti. Meta turistica di tutto il mondo, l’Italia è conosciuta per la bellezza delle sue città. Non sorprende quindi che la piazza più bella del mondo si trovi proprio qui.
A custodire tale bellezza è naturalmente la così detta, “città eterna”: Roma. Nella capitale non mancano di certo piazze bellissime, come non nominare Piazza San Pietro, Piazza di Spagna o la bellissima Piazza Campo de Fiori.
La bellezza di questi centri non è assolutamente in discussione, ma tra le tante c’è una che spicca particolarmente, stiamo parlando di Piazza Navona. Situata nel cuore del centro storico, racconta a pieno la storia del paese. A spiccare è non solo l’architettura, ma anche la vita che la riempie nella quotidianità.
Un antico tesoro nel cuore di Roma
La sua costruzione fu commissionata da Papa Innocenzo X. Nei tempi antichi, in questo luogo sorgeva un’area capace di accogliere la bellezza di 30.000 spettatori, stiamo parlando dello Stadio di Domiziano. Il nome originale era In Agone, nome che veniva dato ai luoghi dove si svolgevano gare di atletica. Col tempo, il passaparola e la dialettica, ha fatto sì che il nove mutasse in “Nagone” che successivamente diventò Navona.
La piazza è facilmente raggiungibile, anche con la metro è basterà scostarsi solo poche centinaia di metri per visitare il Pantheon di Agrippa e la suggestiva piazza Campo de Fiori.
La cosa che spicca su tutto è comunque, la fontana realizzata da Gian Lorenzo Bernini: La Fontana dei Quattro Fiumi. I fiumi rappresentati sono: il Gange, il Rio della Plata, il Danubio ed il Nilo. Non è un caso, essi infatti rappresentano simbolicamente i quattro angoli della terra. Questa comunque non è l’unica fontana, vediamo bene nel dettaglio i vari monumenti.
I monumenti e le fontane di piazza Navona
Spostandoci a sud dell’area, ci imbatteremo nella Fontana del Moro, creazione di Giacomo della Porta. Conosciuta più comunemente come Fontana di Trevi. Il Moro a cui si fa riferimento è il tritone, posizionato al centro che trattiene un animale marino.
Altra fontana è quella di Nettuno, progettata dallo stesso artista della Porta, ma portata a termine dagli scultori Della Bitta e Zappalà. In passato era chiamata Fontana dei Calderai, questo perché situata nelle vicinanze dei fornai.
Altri due edifici, molto antichi, completano la bellezza di questa piazza e ne danno valore: Palazzo Doria Pamphili che ospita l’ambasciata brasiliana in Italia dal 1920 e la Chiesa di Sant’Agnese in Agone dove sono conservati i resti dello stadio di Domiziano.
Non mancate quindi, di visitare questa bellissima piazza e portate con voi un pezzo di storia.