Sentendo il nome: primo piatto del taglialegna cosa vi viene in mente? Sapori decisi e profumi che ricordano il bosco? Ebbene non siete lontani dalla realtà, questo primo piatto a prima vista semplice ha in realtà un sapore e un profumo senza eguali.
Se vi dicessi primo piatto a cosa pensereste? Sicuramente alla pasta. Si perché la pasta è simbolo indiscusso della nostra cucina e una di quelle pietanze che per noi italiani è quasi immancabile a pranzo e di sicuro immancabile nei pranzi di famiglia. Ormai la bontà della pasta si è diffusa in tutto il mondo e, benché molti cerchino di imitare i piatti italiani spesso con risultati catastrofici, per noi rimane sempre e comunque quel piatto che ci da l’idea di casa. Non sappiamo cosa preparare? Cuociamo un po’ di spaghetti e li condiamo con olio, aglio e peperoncino e diamo vita ad un pranzo con i fiocchi.
I nostri bimbi torcono un po’ il naso al sol pensiero di mangiare qualche piatto elaborato? Andiamo sul sicuro e prepariamo un piatto di pasta con sugo di pomodoro semplice. Insomma in qualunque circostanza la pasta si può ritenere il nostro porto sicuro quello che sappiamo apprezzeremo immancabilmente. Ovviamente non ci limitiamo a questi piatti, ma spesso creiamo pietanze più particolari creando sughi ricchi come ad esempio quello alla bolognese, o piatti a tema stagionale come ad esempio la pasta o gli gnocchi, con la zucca. Spesso però a rendere speciale un piatto non sono gli ingredienti utilizzati, ma le tecniche adoperate e questo è proprio il caso del primo piatto del taglialegna. Piatto particolarmente amato dallo chef Michelangelo Mammoliti, ma cosa rende speciale questo piatto?
Proprio come ci lascia pensare il nome, questo primo piatto ha un sapore audace che ci porta la mente al bosco e alla legna. Il profumo di questo primo piatto cattura subito perché ricorda quello del barbecue, pur avendo l’aspetto di un semplice piatto di pasta in bianco, ma com’è possibile? Dopo essere stati cotti gli spaghetti vengono posti un un apposito tegame che permette di creare una chiusura ermetica. A seguito si procede con l’affumicatura del piatto che dona appunto l’idea rustica. Ma torniamo un’attimo indietro, perché non è sono questo che rende unico questo primo piatto.
Gli spaghetti vengono cotti in acqua calda, ma non come avviene di solito. L’acqua di cottura è infatti un brodo di Prosciutto crudo IGP. Immaginate ovviamente in sapore che la pasta cattura durante la cottura, di sicuro lontano dalla semplice pasta bollita. Ma non finisce qui, ancor prima di passare all’affumicatura finale la pasta viene mantecata in padella con uno speciale olio aromatizzato all’aglio, rosmarino e prosciutto. Un piatto in definitiva che si può ritenere davvero unico nel suo genere.
Impariamo quindi che spesso non dobbiamo farci ingannare dall’aspetto, perché anche il piatto che a prima vista sembra semplice, può racchiudere un sapore inaspettato.