Preparare un risotto con i fichi d’india può sembrare una cosa assurda per molti, ma con i giusti abbinamenti può rivelarsi una vera e propria sorpresa. Preparate questo piatto per i vostri ospiti e sembrerete dei veri e propri chef.
Benché per molti utilizzare la frutta come “condimento” per primi piatti può sembrare impossibile, se ci pensiamo bene l’abbiamo già fatto in passato. Basti pensare al risotto alle fragole o a quello prosciutto e melone. Insomma abbinato ai giusti ingredienti, anche un ingrediente come la frutta può essere trasformato in un “condimento” per primi piatti. Trovandoci verso la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, vogliamo preparare un primo piatto con ingredienti di stagione che ci fanno gustare a pieno questa “mezza” stagione. Per questo motivo oggi prepareremo un risotto con i fichi d’india, i fagioli borlotti, i funghi e qualche altro ingrediente messo al posto giusto.
Questo mix di ingredienti darà vita ad un piatto cremoso e dai toni quasi autunnali, ma allo stesso tempo, grazie alla freschezza del fico d’india, ci farà gustare ancora i sapori dell’estate. Un piatto che rappresenta a pieno questo periodo, ma che allo stesso tempo vi permetterà di stupire i vostri ospiti grazie ai suoi colori, i suoi sapori e al suo aspetto. Sembrerete dei veri e propri esperti in cucina, ma con il minimo sforzo. Andiamo quindi nel dettaglio e cerchiamo di scoprire ogni passo necessario alla realizzazione di questo risotto ai fichi d’india gourmet.
Un piatto come questo dai sapori misti e contrastanti merita un vino dalle note non troppo forti che sia capace di accompagnare al meglio ogni sapore, esaltandolo. Per questo motivo le nostre proposte sono dei rosati. La prima proposta arriva da Manduria ed è un vino Primitivo. Il vino si chiama “Primitivo Rosato “Aka” e ha note olfattive che ricordano frutti rossi, allo stesso tempo è capace di lasciare il palato fresco e con la giusta sapidità ad ogni sorso. La seconda proposta è a metà tra un vino bianco e un rosato. Stiamo parlando del “Belvento Velarosa“, vino toscano dalle note olfattive di frutti rossi con sfumature salmastre. Un sapore equilibrato, morbido ma allo stesso tempo corposo, che esalterà ogni nota gustativa del nostro risotto.