Pranzo di Natale in famiglia, come dividere le spese: sfatiamo un tabù

Gli italiani, anche quest’anno, dovranno fare i conti con le spese del pranzo di Natale. Ecco, allora, qualche consiglio.

Non bisogna dimenticare che, oltre a essere un giorno di gioia, il Natale, in particolare il pranzo, potrebbe essere una spesa piuttosto cospicua e dare, quindi, delle preoccupazioni.

La crisi economica a Natale

Al giorno d’oggi, come si sa, la crisi economica non è ancora un ricordo, anzi, rimane una realtà che mette, di certo, in difficoltà numerose famiglie italiane.

In effetti, ce ne possiamo rendere conto nel quotidiano nel quale, per l’appunto, la stragrande maggioranza del Bel Paese è costretto a tirare la cinghia e cercare di risparmiare almeno sulle cose non considerate fondamentali.

Tuttavia, purtroppo, a far piangere il portafoglio ci sono anche tanti beni di prima necessità dei quali, come ci accorgiamo ogni volta che siamo al supermercato, sono stati gonfiati a dismisura i prezzi.

Poi, ancora, non mancano le batoste nemmeno per quanto riguarda le bollette, poiché, tra luce e gas, il conto si affievolisce di non poco.

Insomma, di certo, ancora, stiamo vivendo un momento storico sfavorevole dal punto di vista economico, e, per questo motivo, probabilmente, non tutti potranno trascorrere le festività natalizie nell’abbondanza più sfrenata.

Anzi, al contrario, è facile pensare che si cercherà, anche in tal caso, di non spendere più del dovuto e di economizzare.

Come affrontare le spese del pranzo di Natale

Ormai, dato che abbiamo persino superato la metà di dicembre, manca davvero poco al prossimo pranzo di Natale.

Si tratta, in particolare, di un giorno importante e molto sentito dagli italiani che, per l’appunto, si riuniscono con i propri cari per festeggiarlo al meglio.

Tuttavia, data la crisi economica persistente, nonostante possa ancora essere visto come una sorta di tabù, la spesa per il pasto natalizio è un problema da non sottovalutare.

In effetti, se proprio non ci si vuole far mancare niente, come, per esempio, vari tipi di pesce, la pasta fresca e i più buoni panettoni artigianali (e non), le cose potrebbero non essere semplici per tutti.

Per di più, ad aumentare i costi, sono anche i drink che, d’altra parte, in una situazione come questa, si fa fatica a risparmiare.

Comunque sia, che piaccia o no, si tratta di un problema che deve essere affrontato, soprattutto per non doverci pentire una volta che i festeggiamenti saranno terminati e il portafoglio quasi del tutto svuotato.

A tal proposito, ci possono essere alcune strategie da adottare che vengono in aiuto in tal frangente. Così, ad esempio, se una famiglia è costituita da più nuclei, si potrebbe optare per fare a turno, anno dopo anno.

Un altro modo intelligente di affrontare la spesa è quella che ognuno contribuisca, portando una pietanza. Insomma, questi sono un paio di trucchi per economizzare se proprio non volete varcare la soglia di casa e recarvi al ristorante. In quel caso, infatti, ognuno pagherà per sé.