È raccomandabile mangiare i cibi in cui si è appoggiata una mosca? Ecco gli esperti cosa consigliano di fare in merito.
Spesso ci si potrebbe chiedere se sia igienico mangiare del cibo sopra il quale si è posata una mosca. Ecco le risposte.
Quando siamo nella nostra cucina è importante prestare attenzione ad alcune importanti norme igieniche.
L’igiene in cucina
D’altra parte, è, anzitutto, in questo punto della casa che siamo maggiormente a contatto con gli alimenti, e, per questo motivo, è necessario prendere tutte le precauzioni del caso.
E, peraltro, non per niente, è la stessa Organizzazione Mondiale della Sanità che ce lo ricorda.
Infatti, non bisogna stare attenti soltanto a ciò che mangiamo che, peraltro, è assolutamente necessario.
Dobbiamo, quindi, sapere come conservare i cibi che acquistiamo e che, magari, non consumiamo subito o che lasciamo a metà.
I rischi, in effetti, potrebbero essere molteplici, come, per esempio, quelli che prevedono l’insorgere di alcuni infezioni gravi, quali, in primis, la salmonella.
Inoltre, dobbiamo assicurarci di aver lavato in modo perlomeno sufficiente tutte le stoviglie. Per quanto riguarda la carne, invece, forse, qualcuno potrebbe avere l’abitudine di dargli una sciacquata prima di metterla in pentola.
In realtà, non serve, poiché è proprio il calore che elimina efficacemente i batteri. Anche gli alimenti congelati, quindi, andrebbero immediatamente congelati.
Non fate, perciò, l’errore di tenerli fuori dal frigo o dalla pentola, perché sarebbe il modo migliore per attirare una bella quantità di batteri.
Prendiamo, ora, il caso, di un elettrodomestico indispensabile in cucina. Si tratta, naturalmente, del frigorifero di cui bisogna tenere puliti i ripiani, le guarnizioni e le pareti per evitare che si sviluppino germi indesiderati.
Comunque sia, forse, queste indicazioni potrebbero essere già piuttosto conosciute dalla maggior parte della gente.
È possibile mangiare i cibi in cui si è appoggiata una mosca? La parola degli esperti
Ciò che, invece, potrebbe far sorgere delle legittime domande riguarda proprio le mosche. Purtroppo, come sappiamo, soprattutto durante la stagione calda, tendono a entrare in casa e a fiondarsi nelle nostre cucine alla ricerca di qualche buona pietanza.
A tal proposito, è bene fare attenzione quando capita di trovarsi uno o più insetti di questo tipo nei pressi della nostra tavola.
In effetti, secondo una ricerca condotta dall’Università di Sidney, le mosche tenderebbero a vomitare sugli alimenti di cui si cibano, sputando della saliva ricca di enzimi.
Ma, a dire il vero, il punto è un altro. Infatti le mosche pare che trascorrano un bel po’ di tempo a mangiare alcune sostanze per niente gradevoli, quali, per esempio, gli escrementi.
Così, stando a ciò che dicono gli esperti, le mosche domestiche avrebbero non di meno di oltre un centinaio di agenti patogeni, come, per esempio, virus, funghi e parassiti.
E questi ultimi non sono da sottovalutare, poiché sono in grado persino di causare intossicazioni alimentari, e quindi, sintomi come diarrea, febbre e mal di pancia.
Comunque sia, bisogna tenere presente che qualora la mosca si appoggi su di un determinato cibo soltanto per pochi istanti, non dovrebbero esserci dei pericoli significativi.
Al contrario, invece, se questo insetto dovesse aver passato delle ore sul vostro cibo, allora, sarebbe meglio gettarlo per evitare spiacevoli conseguenze.