Oggi vi porteremo alla scoperta di una perla ligure, il piccolo borgo di pescatori chiamato Portovenere situato sulla Riviera di Levante in provincia di La Spezia ed affacciato sul Golfo dei Poeti. Per visitarla basta un giorno a piedi essendo un centro piuttosto piccolo, ma volendo arricchire la visita si può fare un weekend.
Se siete curiosi di sapere cosa vedere a Portovenere, non vi resta che continuare la lettura.
Il nostro consiglio se volete visitare Portovenere è quella di girarla a piedi e di lasciare l’auto a La Spezia in un parcheggio gratuito (ce ne sono diversi) e raggiungere poi in bus la vostra destinazione (il tragitto dura 30 minuti).
Una volta giunti in città, il tour non può che partire da Palazzata a mare, ovvero una schiera di tante casette tutte colorate ed addossate l’una all’altra che si affacciano direttamente sul mare. Sicuramente questa è l’immagine più riportata sulle cartoline della città.
Il centro storico di Portovenere è la seconda tappa del nostro tour cittadino. Si raggiunge attraversando la Porta del Borgo, risalente al XII secolo oppure attraverso Via Calata Doria.
L’arteria principale è Via Giovanni Cappellini. I vicoli del centro storico sono stretti e tortuosi e il sole entra a fatica a causa delle abitazioni dalle tinte pastello addossate l’una all’altra.
Nel cuore del centro storico trovate tante botteghe artigianali, negozi di souvenirs, bar, pub, panetterie e friggitorie. A proposito di food, per una pausa ghiotta vi consigliamo una sosta a “La Bottega del Fritto” per mangiare un bel cuoppo di saporitissimo e bollente pesce fritto.
Poco prima di raggiungere il Castello, ci si imbatte in una delle due chiese più famose della città, ossia la Chiesa di San Lorenzo.
Realizzato nel 1130 dai Genovesi, questo edificio sacro nel corso dei secoli ha subito molti lavori di restauro che ne hanno modificato completamente l’assetto iniziale.
È caratterizzato da tre navate con maestose arcate in pietra nera.
La Chiesa custodisce molto opere significative come l’affresco raffigurante la Madonna Bianca, ovvero la Santa protettrice del borgo. Secondo la credenza popolare, questo affresco non è opera umana ma divina. Si narra sia arrivato portato dalle onde del mare all’interno di un tronco d’albero.
Questa è la seconda chiesa cittadina che vi consigliamo di visitare. Si trova su un sperone roccioso direttamente a picco sul mare ed è formata da due edifici separati e distinti: uno in stile gotico costruito in epoca più recente e l’altro in stile romanico di epoca molto più antica.
La chiesa di San Pietro fu realizzata nel XIII secolo sulle rovine di un precedente edificio sacro ma di religione pagana (Portus Veneris).
Vi consigliamo di salire sul tetto della chiesa, là dove si trova la torre campanaria, per ammirare il bellissimo panorama e scattare foto ricordo indimenticabili.
Una tappa imperdibile del vostro tour a Portovenere è la Grotta di Byron, anche chiamata Grotta Arpaia. Il nome di questa meravigliosa della natura si deve al poeta Byron che qui traeva ispirazione per la scrittura delle sue opere poetiche.