Un semplice tovagliolo, sia di pezza che di carta, si può trasformare in un bellissimo portaposate. Ecco come fare.
La presentazione della tavola, in effetti, richiede una certa cura, e, per questo motivo, bisognerebbe sapere come disporre persino un portaposate.
L’estetica in tavola
Dovrebbe essere risaputo che, quando si invita qualcuno a pranzo e/o a cena, sarebbe il caso di tenere presente anche l’estetica della tavola in sé.
A questo proposito, quindi, il galateo ci descrive molto bene quello che dobbiamo fare per avere un risultato più che sufficiente.
D’altra parte, non conta soltanto una buona pietanza quando si hanno degli ospiti. Certo, è auspicabile, prima di tutto, che si servano del cibo di qualità, ben fatto, e che sia di gradimento per tutti coloro che si siedono al nostro tavolo.
Comunque sia, nonostante la nostra società, via via, si stia sempre di più appiattendo, e le formalità si stiano un po’ affievolendo, è sempre bene rispettare alcune regole basilari.
L’apparecchiatura, d’altro canto, si può considerare davvero come una sorta di biglietto da visita. Per tale ragione, se si vuole fare una bella figura, è necessario rendersi conto che non bisogna tralasciare anche il più piccolo dettaglio.
A questo punto, però, non è il caso di dilungarsi su tutte le buone maniere che sono scritte nel sopracitato manuale. Anche se, perlomeno, possiamo elencarne qualcuna.
Per fare solo qualche esempio, dunque, è fondamentale che il cibo sia distribuito non appena tutte le persone invitate hanno deciso di sedersi.
In secondo luogo, se non volete dare fastidio ai commensali, sarebbe meglio evitare certi grossi centrotavola che non consentono agli invitati di guardarsi negli occhi.
Un portaposate con il tovagliolo
Un’altra regola che, in genere, probabilmente, conoscono un po’ tutti, è quella di riporre il tovagliolo sulle gambe per permettere di lasciarsi servire la pietanza nel piatto.
Non vogliamo prolungare a lungo questa carrellata di buone maniere, ma, almeno, vorremmo ricordare quanto sia importante, tra un sorso di acqua o di vino e l’altro, non appoggiare mai le posate sulla tovaglia.
Ora, se volete dare un tocco interessante alla vostra tavola, potreste decidere di creare un portaposate proprio con un bel tovagliolo.
Anche se potrebbe non sembrare, in realtà, non è molto difficile da fare. Procedete, dunque, nel seguente modo. Prima di tutto, prendete soltanto un foglio del tovagliolo e piegatelo a metà fino a raggiungere l’angolo inferiore.
Poi, prendete gli altri fogli e piegateli uno sopra l’altro. Poi mettete i primi due fogli all’interno degli altri e girate il tovagliolo, sovrapponete le due metà, e poi mettetene una parte nella sorta di tasca inferiore che si è creata.
Girate nuovamente il tovagliolo. E, a questo punto, dovreste avere a disposizione alcune piccole tasche dove riporre le posate. Cercate, dunque, di lisciare bene il tutto, e il gioco è fatto.
Se avete seguito bene queste indicazioni, anche voi, o chi non ha una grande manualità, riuscirà a ottenere di certo un buon risultato, quasi simile a quello che si può ammirare in un albergo a cinque stelle.