Ebbene sì, le polpette della domenica, quelle che magari preparava la nonna o la mamma. Per loro, ecco un tuffo nel passato, ma in stile vegan, grazie alle polpette di lenticchie.
Nonostante siano appunto polpette di lenticchie, appena si rosolano si sente proprio l’odore dell’hamburger di manzo, ma forse è solo una impressione personale.
Infatti questa pietanza è 100% vegetale, senza derivati animali, soprattutto senza carne. Ovviamente, la cosa che hanno in comune con le polpette classiche è che una tira l’altra e vengono spazzolate in meno di 30 secondi. Possono essere utilizzate sia per cena, che per un aperitivo, addirittura si possono preparare prima e congelarle, per poi scongelarle e cuocere all’occorrenza.
Come legante, al posto dell’uovo si utilizzano le patate, mentre le lenticchie sono il legume migliore per questa preparazione, in quanto piccole, di facile utilizzo e dalle tempistiche di cottura abbastanza rapide.
150 gr di lenticchie secche (preferibilmente bio)
250 gr di patate, pesate crude e con la buccia
1 cipolla, 1 pomodoro secco, 1 spicchio di aglio
2 cucchiai generosi di lievito alimentare in scaglie bio
4 cucchiai di pane grattugiato
Aromi a piacere
Olio extravergine di oliva q.b.
Sale grosso (preferibilmente integrale) a piacere
La prima cosa da fare è preparare le lenticchie: sciacquarle sotto l’acqua e poi versarle in una casseruola, coprendole con il doppio di acqua fredda. Aggiungere quindi la cipolla, l’aglio, il pomodoro secco erbe e aromi vari a piacere. Portare a bollore e lasciare cuocere a fuoco moderato per almeno 30 minuti, in modo da far evaporare tutta l’acqua e salando solo verso la fine.
In una pentola a parte, lessare le patate intere senza sbucciarle (prima magari lavarle sotto l’acqua corrente, per togliere i residui di terra), finché non si sfalderanno. Frullare le lenticchie cotte e ancora calde fino a ridurle in una crema molto densa.
Aggiungere quindi le patate cotte schiacciandole con uno schiacciapatate (togliendo ovviamente la buccia), aggiungere il lievito e il pane grattugiato.
E’ bene aggiungerne un cucchiaio alla volta, in modo da sapersi regolare con la consistenza. Con le mani unte di olio, formare le polpette di lenticchie, cercando di mantenere la stessa dimensione schiacciandole e modellandole.
Cospargere una padella di olio extravergine di oliva e iniziare a rosolare le polpette di lenticchie. Di solito bastano pochi minuti per lato, ma ci si accorge della cottura in quanto diventeranno belle dorate.
Si possono mantenere così oppure trasferire in una casseruola piena di sugo, per fare il classico piatto della domenica, oppure si possono servire con salse a parte. Sono buonissime sia calde che fredde.