Pollo mai lavarlo prima della cottura! La cottura del pollo è un procedimento delicato che, se mal eseguita, può portare a conseguenze anche gravi. Tra i tanti accorgimenti possibili, ecco perché non dovresti mai lavarlo prima di cuocerlo.
Quella del pollo è una carne leggera che negli ultimi tempi si sta diffondendo sempre di più insieme ad altri tipi di carni bianche. Motivi di salute principalmente, altri legati al fitness visto l’alto contenuto di proteine e lo scarso apporto di grassi, ma anche per preservare l’ambiente, dato che gli allevamenti intensivi di pollo inquinano meno rispetto quelli bovini.
Sebbene sia molto semplice da cucinare, la cottura del pollo deve seguire alcuni importanti accorgimenti per evitare conseguenze a dir poco spiacevoli. Uno di questi te lo spiegheremo in questo articolo: se hai l’abitudine di lavarlo prima di cuocerlo dovresti smettere subito, perché potresti favorire la proliferazione di batteri anche pericolosi su tutto il resto della cucina.
Pollo mai lavarlo prima della cottura: ecco perché e quali rischi si corrono
Sciacquare il pollo crudo sotto l’acqua di rubinetto prima di procedere alla cottura è una prassi, come detto, seguita da molti. Si tratta però contemporaneamente di un errore molto comune perché potrebbe portare a conseguenze spiacevoli per la salute.
Una ricerca condotta dalla Food Standards Agency del Regno Unito ha dimostrato che pulire il pollo con l’acqua nel lavandino può permettere ai batteri che si trovano nella carne cruda di diffondersi al resto della cucina, sugli strumenti che utilizziamo, per non parlare delle mani o degli abiti che stiamo indossando.
Si chiama “Campylobacter” ed è un batterio presente in diverse tipologie di carne e in particolare proprio nel pollo: contrarlo può portare ad avere infezioni all’intestino se non conseguenze anche più gravi. Come si fa ed eliminarlo dunque? Di certo non lavandolo sotto l’acqua corrente, perché i vari schizzi possono diventare un “mezzo di trasporto” per depositarsi su altre zone della cucina.
Il metodo più efficace è molto semplice: la cottura. Cuocendo il pollo, e in generale qualsiasi tipo di carne, siamo certi di eliminare questo e ogni eventuale altro batterio. Ricorda che la carne bianca andrebbe cotta sempre molto bene, evitando le cotture “al sangue” tipiche delle bistecche e in generale della carne rossa.
Oltre a questo, per essere certi di evitare qualsiasi tipo di problema, gli strumenti che utilizziamo per cuocere il pollo, come forchette, cucchiai e via discorrendo, andrebbero sempre disinfettati per bene dopo l’uso, specialmente se hanno toccato la carne cruda nei primi momenti della cottura.
In tal proposito, ricordati infine di separare per bene i cibi crudi da quelli cotti, al fine di evitare la contaminazione di quest’ultimi. Adesso che conosci questi accorgimenti, puoi goderti il tuo ottimo pollo al forno o, per una ricetta fit, del petto di pollo grigliato con delle verdure. Quel che conta è che né in un caso né nell’altro dovresti lavarli prima di cuocerli.