Pollo giallo o bianco quale preferite? In molti ritengono che l’uno sia più buono o salutare dell’altro, ma qual è la reale differenza tra i due? Inoltre, tutta la carne gialla è ruspante? Ecco finalmente la verità su questi piccoli dubbi culinari.
Il pollo è un alimento fondamentale in molte famiglie, e per più di una buona ragione. È economico, versatile e delizioso. Non tutti però sanno abbastanza sul pollo. In molti, infatti, pensano che che il pollo bianco sia solo una versione più chiara della sua controparte gialla, ma ovviamente la differenza tra i due non si riduce a questo!
In questo articolo vi spiegheremo le reali differenze tra la carne di pollo bianca e quella gialla, in modo che possiate fare una scelta consapevole al momento dell’acquisto della prossima confezione al negozio o anche al ristorante quando sul menù c’è la possibilità di scegliere tra l’uno e l’altro.
Pollo, giallo o bianco: ecco quali sono le reali differenze
Mangiare pollo, giallo o bianco che sia, fa sempre bene alla salute. Non solo è un alimento a basso contenuto di calorie, ma è anche ricco di proteine. Tuttavia, vi siete mai chiesti perché ci sono due diversi tipi di pollo sugli scaffali dei supermercati, uno più bianco e rosa e l’altro più giallastro? Le ragioni è da ricercare nelle differenze organolettiche e di sapore.
Il pollo è una buona fonte di proteine, un nutriente essenziale che aiuta l’organismo a costruire e riparare i tessuti. Inoltre, fornisce selenio, vitamina B6 e vitamina B12, tutti elementi importanti per mantenere un metabolismo sano. Il pollo è anche ricco di fosforo, che aiuta a costruire ossa e denti forti.
Pollo giallo vs. pollo bianco: le differenze
Il colore del pollo, in particolare il petto, è influenzato da vari fattori, tra cui la razza e la genetica dell’animale, le pratiche agricole e, soprattutto, il mangime. In particolare, il colore del seno è determinato dal tipo di grano utilizzato per nutrire il pollo. Se i polli vengono nutriti con sorgo e grano, la carne sarà bianca con una tonalità rosata. Se vengono nutriti con mais, la carne tenderà al giallo.
Il pollo giallo è più saporito di quello bianco, perché contiene più grassi. Il colore giallo deriva dai carotenoidi presenti nella dieta del pollo, pigmenti che gli conferiscono la tonalità dorata. I carotenoidi forniscono anche benefici antiossidanti e aiutano a prevenire il cancro. Tuttavia, il pollo dalla carne bianca è più tenera di quella scura perché contiene meno tessuto connettivo, il che la rende più facile da masticare senza alcuno sforzo!
Se vi state chiedendo se i polli ruspanti o biologici siano buoni per la salute, non è così! Infatti, alcuni studi hanno rivelato che le carni biologiche possono contenere quantità più elevate di alcuni pesticidi rispetto a quelle convenzionali, perché questi animali trascorrono più tempo all’aperto. Ed è proprio per questo che entrano in contatto con sostanze chimiche potenzialmente dannose presenti nel loro ambiente (come i fertilizzanti per il prato).
Cos’è il pollo ruspante?
Spesso di tende ad identificare il pollo dalla carne giallastra con il pollo ruspante. Ma cosa si intende con questo aggettivo? In realtà non è proprio esatto. I polli ruspanti sono allevati in un ambiente più naturale. Hanno la possibilità di razzolare e procurarsi il cibo, a differenza dei polli allevati in fabbrica che sono confinati in gabbie o recinti.
È stato inoltre dimostrato che i polli ruspanti sono più sani dei loro omologhi allevati in fabbrica, con livelli più elevati di acidi grassi omega 3, vitamina E e beta carotene. Ciò significa che il pollo ruspante è spesso più costoso di quello normale, perché richiede più tempo per crescere e più spazio per i pascoli (ecco perché le uova ruspanti possono costare molto di più di quelle normali).
Il pollo giallo ha la pelle gialla perché non c’è pigmento nella pelle, ma deriva da ciò che si mangia! Se mangiate molte carote, la vostra pelle diventerà arancione perché contengono beta-carotene, che conferisce loro una colorazione brillante – proprio come mangiare troppi dolci potrebbe far venire l’acne! Poiché la carne gialla contiene meno grassi di quella bianca, il suo sapore tende a non essere altrettanto buono, ma a volte le persone continuano a preferirla perché trovano la carne rossa troppo grassa/unta dopo la cottura.
Ricette con il pollo
Il pollo – come abbiamo detto – è un alimento versatile, ma non sempre si sa che tipo di pollo usare in una ricetta specifica. C’è differenza tra quello giallo e quello bianco? E se fosse allevato all’aperto? In questo articolo analizzeremo le principali differenze tra questi tipi di pollo e come influiscono sulle vostre ricette.
Ricette con pollo giallo: Questo tipo di pollo ha un sapore più delicato rispetto alla carne bianca, ma può comunque essere utilizzato in molti modi, soprattutto se si cerca qualcosa di più leggero o se si vuole qualcosa che non sovrasti gli altri ingredienti del piatto (ad esempio, se si sta preparando una zuppa). È ottimo anche per le fritture perché rimane tenero quando viene cotto ad alte temperature.
Ricette con pollo bianco: La carne bianca tende ad avere più grasso rispetto a quello giallo; questo la rende ideale per saltare o brasare piatti in cui il grasso in più li renderebbe unti.
Ricette con carne ruspante: se volete qualcosa di organico e salutare pur mantenendo le cose deliziose, allora la carne ruspante potrebbe fare al caso vostro! Magari farlo alla brace o allo spiedo, se ne avete la possibilità, è decisamente l’ideale.
In sintesi, il pollo è un’ottima fonte di proteine e di altri nutrienti. È anche facile da cucinare! Se volete mangiare in modo più sano, provate a sostituire parte della carne rossa con petto o cosce di pollo. Potete usarli al posto della carne macinata per fare degli hamburger o delle polpettine. Oppure, aggiungete il petto di pollo a cubetti alle insalate o ai panini al posto delle fette di pancetta di tacchino (che contengono nitrati).