Poblenou Sant Martí: andiamo alla scoperta del quartiere all’avanguardia di Barcellona. Cosa fare e vedere una volta arriati sul posto.
Poblenou e Sant Martí rappresentano il fulcro dell’innovazione e della creatività di Barcellona. Tale area, un tempo composta da fabbriche abbandonate e strutture in rovina, si è trasformata in una vivace comunità che accoglie artisti e innovatori, dando vita a un contesto in cui la modernità e la storia convivono in modo armonioso. Scopriamo, dunque, isnieme cosa fare e vedere una volta giunti sul posto.
La rinascita di Poblenou e Sant Martí
Le vestigia industriali di Poblenou e la storica atmosfera operaia di Sant Martí, conosciute – un tempo – come la “Manchester catalana” per la loro fiorente industria tessile e chimica, hanno lasciato il posto a un nuovo contesto, nato dopo la crisi post-industriale degli anni ’70-’90.
Oggi, queste zone sono testimoni di una trasformazione radicale, che le ha trasformate in un fulcro di cultura ed innovazione.
Lungo Carrer de Pere IV, le ex fabbriche sono state adibiti a mo’ di spazi creativi. Luoghi come la Escocesa si sono, infatti, trasformati in laboratori artistici. Gallerie – invece – come La Plataforma sono diventati punti di riferimento per la comunità artistica, che ha ridefinito l’identità del quartiere stesso.
La trasformazione immobiliare di Poblenou
Il boom immobiliare testimonia il rinnovato appeal di Poblenou: negli ultimi anni, infatti, si è registrato, a tal proposito, un aumento esponenziale dei prezzi sia di vendita che di affitto.
L’area, grazie al progetto Plan 22@, è diventata un hub desiderato da aziende, start-up e dalla comunità internazionale in cerca di un stile di vita urbano dinamico.
Passeggiare tra le nuove costruzioni futuristiche e gli angoli storici di Poblenou ci permette, inoltre, di scoprire un tessuto urbano in continua evoluzione. Il Parc Central del Poblenou – ad esempio – mette a disposizione uno spazio verde ideale per una pausa rigenerante, mentre le vecchie ciminiere industriali fungono da simboli della memoria storica del quartiere.
Attrazioni imperdibili: dalla Torre Glòries al Museu del Disseny
La Torre Glòries, progettata da Jean Nouvel, si staglia nell’orizzonte di Barcellona come un’icona di modernità. A breve distanza, il Museu del Disseny permette ai visitatori di fare un viaggio affascinante nel design e nell’arte che hanno caratterizzato la città.
Le spiagge di Poblenou, da Bogatell a Mar Bella, sono un rifugio perfetto per l’estate, essendo, nei fatti, anche un punto di riferimento per gli amanti del mare e degli sport acquatici.
Vita culturale e sociale: dalla Rambla del Poblenou alla street art
La Rambla del Poblenou è il punto centrale del quartiere, un luogo dove convivono tradizione e modernità. Le vie circostanti, inoltre, raprresentano un vero e proprio palcoscenico a cielo aperto per la street art.
Possiamo citare, in tal senso, il passaggio nascosto del Passatge del Caminal ma anche Palo Alto, che fungono da perfetto miscuglio della cultura, dell’arte e della storia di questo posto, che, però, è caratterizzato anche da un forte spirito contemporaneo.