La pizza è la signora, la Regina delle nostre tavole. C’è chi la preferisce con un’impasto sottile, chi alta ma su una cosa siamo tutti d’accordo, tutti vogliamo una pizza soffice e digeribile. Ci sono tante ricette in giro nel web e tante volte abbiamo provato ad ottenere quell’impasto perfetto, ma senza successo. Qual è il segreto per la pizza perfetta? Scopriamolo insieme.
La pizza è molto amata dagli italiani, ma ormai in tutto il mondo è piatto apprezzato e interpretato in mille modi diversi. Non tutti però sanno qual è il trucco per la pizza perfetta. Spesso ci imbattiamo in pizze dure, gommose o peggio ancora immangiabili. Quindi la domanda è spontanea, qual è il segreto per la pizza perfetta? Il segreto sta nella lievitazione.
La cosa fondamentale per ottenere un’impasto perfetto è la lievitazione perfetta, da non sottovalutare però è la qualità stessa degli ingredienti. Spesso capita di avere del lievito secco scaduto in dispensa e pensare che non abbia perso la sua efficacia, FALSO. Se c’è una data di scadenza c’è un motivo, il lievito perde l’efficacia cosicché utilizzandolo non farà lievitare in modo corretto l’impasto che sarà poco gradevole. Altra cosa importante è la giusta quantità di liquidi.
La giusta quantità di liquidi è altrettanto importante per la riuscita dell’impasto perfetto. Che sia troppa o troppo poca questo potrebbe comprometterne la riuscita.
Molto importante è anche la temperatura dell’acqua stessa, non dev’essere mai aggiunta fredda, ma sempre a temperatura ambiente. Altro fattore importante è anche il tempo di riposo, più l’impasto sarà stato fatto riposare, più la pizza risulterà digeribile.
Per questo si sente parlare di pizza con 24/48 ore di lievitazione. La quantità di lievito ovviamente sarà ridotta e la lievitazione dovrà avvenire in modo differente dal solito.
L’impasto riposerà in parte a temperatura ambiente e in parte in frigorifero. Questa tecnica fa si che i batteri buoni della lievitazione possano svilupparsi in modo adeguato e questo la renderà non solo uno spettacolo per la vista e una goduria per il nostro palato, ma anche super leggera e digeribile. Altra cosa molto importante e da non sottovalutare è il contatto del lievito con il sale.
Se il lievito viene a contatto con il sale questo potrebbe comprometterne la funzionalità. Il consiglio quindi è quello di lavorare bene l’impasto facendo inglobare bene tutti gli ingredienti (farina, acqua, olio) e solo alla fine quando il lievito sarà ben inglobato nell’impasto, aggiungere il sale.
Da sempre abbinamento per eccellenza alla pizza è la birra. In base alla tipologia però si può variare nella scelta. Una pizza semplice è consigliabile da abbinare a una birra con media gradazione alcolica e che non sia troppo fermentata. Una pizza più ricca di sapore invece si abbina meglio a un sapore più deciso e una gradazione più elevata, come ad esempio con una birra a doppio malto.