Oltre alla scelta degli ingredienti, ci sono altri fattori che contribuiscono al sapore e alla digeribilità della pizza fatta in casa, come ad esempio la quantità di lievito. Ecco alcuni consigli per ottenere un risultato perfetto.
Se c’è una cosa che rende felice sia grandi che piccini, è sicuramente una buona pizza fatta in casa. La pizza è uno dei piatti più amati al mondo e la sua popolarità non conosce confini. Prepararla in casa ci consente di personalizzare ogni singolo ingrediente, dalla consistenza della base alla selezione dei condimenti.
Pizza fatta in casa: gli ingredienti
La scelta degli ingredienti della pizza è fondamentale. Dal grano alla mozzarella fresca, per ottenere una pizza autentica e gustosa, è importante selezionare gli ingredienti giusti. Iniziamo dalla farina, cuore della nostra base. Scegli una farina di grano duro di alta qualità per garantire un impasto elastico e digeribile. La farina tipo “00” è una scelta comune, ma puoi anche optare per una farina integrale se preferisci una versione più rustica.
Per l’impasto, avrai bisogno anche di lievito fresco o lievito secco attivo. Sciogli il lievito in acqua tiepida e lascialo riposare per qualche minuto finché non inizia a formare una schiuma. Questo passaggio è cruciale per attivare il lievito e far crescere l’impasto in modo ottimale.
Scelta della mozzarella per la pizza fatta in casa
La salsa di pomodoro è un altro elemento fondamentale della pizza. Scegliere pomodori maturi e con la polpa contribuirà a ottenere una salsa piena di sapore. Puoi aggiungere basilico fresco, origano, aglio e un pizzico di sale per dare un tocco di aroma in più. Infine, la mozzarella, è la “ciliegina sulla torta” della pizza!
La mozzarella di bufala è una scelta classica e tradizionale per la pizza. È prodotta utilizzando il latte di bufala, il quale conferisce alla mozzarella un sapore ricco e caratteristico. La consistenza morbida e filante della mozzarella di bufala si scioglie perfettamente sulla pizza appena uscita dal forno. La mozzarella di bufala è disponibile sia fresca che affumicata, ed entrambe le varianti si prestano bene per arricchire il sapore della tua pizza fatta in casa.
La preparazione dell’impasto: un processo di amore e pazienza
La preparazione dell’impasto richiede tempo e pazienza, ma il risultato finale ne vale assolutamente la pena. Generalmente si inizia miscelando la farina e il sale in una ciotola capiente. Poi si aggiunge il lievito attivato e l’acqua poco alla volta, mescolando delicatamente con una forchetta o una spatola di legno.
Quando l’impasto inizia a prendere forma, si trasferisce su una superficie e si impasta energicamente con le mani per almeno 10-15 minuti. L’obiettivo è ottenere un impasto molto elastico e morbido al tatto. Se l’impasto risulta troppo appiccicoso,
Fai una palla con l’impasto e mettila in un recipiente leggermente unto d’olio. Copri la ciotola con un canovaccio umido e lascia riposare l’impasto in un luogo caldo per almeno un’ora, o finché non raddoppia di volume.
La stesura dell’impasto e l’aggiunta dei condimenti: crea la tua pizza unica
Una volta che l’impasto è pronto, è arrivato il momento di stenderlo e aggiungere i tuoi condimenti preferiti. Preriscalda il forno alla massima temperatura per assicurarti che la pizza cuocia in modo uniforme.
Prendi l’impasto e stendilo sulla tua superficie di lavoro infarinata con l’aiuto di un matterello. Puoi ottenere una pizza sottile o più spessa, a seconda delle tue preferenze. Assicurati di girare l’impasto di tanto in tanto e aggiungere un po’ di farina se si attacca alla superficie.
Una volta steso l’impasto, trasferiscilo su una teglia da forno precedentemente oliata o rivestita di carta da forno. Ora arriva il momento di lasciare libero sfogo alla tua creatività nella scelta dei condimenti. Puoi optare per i classici come pomodoro, mozzarella e basilico, oppure sperimentare con ingredienti come funghi, prosciutto cotto, peperoni, olive o persino frutti di mare.
Quando hai aggiunto tutti i condimenti desiderati, metti la tua pizza nel forno caldo e lasciala cuocere per circa 10-15 minuti, o finché la base risulta dorata e croccante. Assicurati di controllare la pizza di tanto in tanto per evitare che si bruci.
Una volta cotta, sforna la tua creazione culinaria e lasciala raffreddare leggermente prima di tagliarla. La pizza fatta in casa è migliore quando viene gustata calda, con i sapori che si fondono insieme in ogni morso.
L’importanza della giusta quantità di lievito
Se hai mai preparato la pizza fatta in casa, potresti esserti chiesto quale sia la quantità di lievito ideale da utilizzare per ottenere un risultato perfetto. Molte persone credono che mettere poco lievito all’interno dell’impasto della pizza fatta in casa possa rendere il prodotto finale più digeribile. Tuttavia, il fattore digeribilità, dipende molto più da altri elementi presenti nell’impasto piuttosto che dalla quantità di lievito impiegato. Se si utilizza troppo poco lievito, il risultato sarà una pizza con un gusto appena percettibile.
Per ottenere una pizza perfettamente lievitata, possiamo attenerci a delle quantità standard. Se la ricetta che seguiamo prevede una lievitazione a temperatura ambiente di 24 ore, allora per 1 chilo di farina usato dovremo usare due grammi di lievito. Questa proporzione ci permette di ottenere una lievitazione ottimale senza alterare il sapore o la digeribilità della pizza.
Tipo di lievito da usare per la pizza
Esistono diverse tipologie di lievito che è possibile utilizzare per preparare l’impasto della pizza. I più comuni sono il lievito di birra fresco, il lievito di birra secco e il lievito madre. Ognuno di essi ha caratteristiche specifiche che influenzeranno il risultato finale del tuo impasto.
- Lievito di birra fresco: Il lievito di birra fresco è disponibile sotto forma di cubetti o panetti. Questo tipo di lievito è molto attivo e richiede una fase di attivazione preliminare in acqua tiepida o latte. Aggiunto all’impasto, dona una lievitazione rapida e una consistenza soffice alla pizza;
- Lievito di birra secco: Il lievito di birra secco è una versione disidratata del lievito fresco. È molto pratico da utilizzare e richiede meno tempo per attivarsi. Può essere aggiunto direttamente agli ingredienti secchi dell’impasto. Tuttavia, è importante ricordare che il lievito di birra secco richiede una quantità leggermente maggiore rispetto al lievito fresco per ottenere lo stesso risultato;
- Lievito madre: Il lievito madre è una scelta popolare per gli amanti dell’impasto della pizza fatto in casa. È un lievito naturale, ottenuto dalla fermentazione di farina e acqua, che richiede un processo di preparazione più lungo rispetto ai lieviti convenzionali. Tuttavia, l’uso del lievito madre conferisce alla pizza un sapore unico e una consistenza leggermente acida.
La scelta del lievito dipende principalmente dalle tue preferenze personali e dal tempo a tua disposizione. Tutti i tipi di lievito possono essere utilizzati per ottenere un ottimo impasto, ma è importante seguire le giuste quantità e procedure per garantire una corretta lievitazione.
Se desideri una pizza con una lievitazione veloce e una consistenza soffice, il lievito di birra fresco potrebbe essere la scelta migliore per te. Dovrai attivarlo precedentemente in acqua tiepida o latte, seguendo le istruzioni sulla confezione.
Per una pizza più rapida da preparare, il lievito di birra secco può essere una valida alternativa. Ricorda di utilizzare una quantità leggermente maggiore rispetto al lievito fresco per ottenere gli stessi risultati. Se, invece, desideri sperimentare un gusto più intenso e una lievitazione lenta, il lievito madre potrebbe essere la soluzione ideale. Tieni presente che dovrai preparare il tuo lievito madre in anticipo, alimentandolo e curandolo nel corso del tempo.