Avete mai assaggiato la famosa pizza di scarole napoletana? Oggi vi sveliamo il segreto dello chef stellato Cannavacciulo per realizzare questo piatto. La ricetta originale di questo piatto si tramanda di generazione in generazione e non ha mai subito modifiche. Solitamente si mangia questa pizza il giorno della Vigilia di Natale, ma è possibile cucinarla in qualsiasi periodo dell’anno. Scopriamo insieme la lista ingredienti e i vari passaggi della ricetta per far venire questa pizza gustosa e croccante.
Cucinare la pizza di scarole come la fanno a Napoli
La pizza di scarole è una preparazione rustica tipica della cucina povera napoletana. L’impasto, fatto semplicemente con farina, acqua, latte e lievito di birra, racchiude un cuore di scarole napoletane cucinate con pinoli, capperi e uva passa. Talvolta ci sono anche la acciughe e non mancano mai le olive di Gaeta. Morso dopo morso, questo rustico saprà conquistare il vostro cuore e quello degli ospiti a cena che vi chiederanno sicuramente il bis o il tris.
Il vero segreto di questo piatto è il contrasto tra la croccantezza dell’esterno ossia della pasta e la morbidezza del ripieno, tra il dolce dei pinoli e dell’uvetta e il gusto amarognolo della scarola.
Pizza di scarole napoletane
Ingredienti
- 600 g farina
- 30 g acciughe sotto olio
- 20 g pinoli
- 15 g lievito di birra
- 10 g uvetta
- 2 cespi scarola
- 1 tuorlo
- 1 aglio
- q.b. latte
- olio extravergine d'oliva
- q.b. sale
- q.b. pepe
- acqua tiepida
Istruzioni
- Il primo step è fare la pasta e sciogliere il lievito di birra nell'acqua tiepida (50 g). Poi bisogna impastare la farina con il lievito, il latte e altri 100 g di acqua fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Aggiungete il sale e continuate a impastare fino a formare una palla. Mettetela in un contenitore ampio e copritelo con la pellicola trasparente e lasciatelo lievitare per 2 ore.
- Il secondo step è la preparazione del ripieno della nostra pizza. Dopo aver messo a bagno l'uva passa e lavato e tagliato a pezzi la scarola, soffriggete la in una padella antiaderente uno spicchio d'aglio dopo aver messo un filo d'olio. Quando notate che l'aglio è diventato dorato toglietelo ed aggiungete le olive e le acciughe e dopo un minuto anche la scarole e i pinoli. Aggiustate di sale e pepe e cuocete per 5 minuti. Dopo aver scolato l'acqua in eccesso, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare.
- Finita la lievitazione, prendete l'impasto e dividetelo in 2 parti uguali. Per stenderlo usate un mattarello. Prendete una teglia rotonda e cospargetela d'olio e usate metà dell'impasto per foderare i bordi e il fondo. Dopodiché usando una forchetta bucherellate il fondo e aggiungete il ripieno di scarole, pinoli e uvetta.
- Usate l'altra metà dell'impasto per chiudere la pizzetta. Attenzione a chiudere bene i bordi e bucherellare con una forchetta la superficie. Usate il tuorlo d'uovo sbattuto per spennellare tutta la superficie. Infornate in forno preriscaldato e cuocete a 180°C per 45 minuti. Lasciatela raffreddare un po' prima di servirla agli ospiti.
Come abbinare questo rustico
Solitamente si mangia a pezzi direttamente con le mani e si beve in abbinamento un calice di buon vino rosso, possibilmente campano.
Potete optare per un Taurasi o il Piedirosso o magari il Passito Campi Flegrei.