La pietra refrattaria è famosa per il gusto che è in grado di conferire alla pizza. È lo stesso, infatti, che si riuscirebbe ad ottenere se si mettessero le pietanze nel forno a legna, e tutti sanno che si tratta di un sapore particolare e ben diverso da quello che si ottiene con il forno tradizionale. Però è necessario sapere, se abbiamo già acquistato la pietra refrattaria per la cottura della pizza, in che modo possiamo utilizzarla, quali accorgimenti dobbiamo tenere in considerazione e se c’è qualcosa da sapere.
Cominciamo col dire che la pietra refrattaria è di solito realizzata in due tipi di materiali: argilla naturale o cordierite. Il risultato finale per la cottura di impasti da forno come pizza e pane è quello di avere dei cibi omogenei e dal sapore gustoso.
La differenza fra l’argilla naturale e la cordierite sta solo nel tempo di raggiungimento della temperatura giusta, che nel caso della cordierite è maggiore, ma è anche vero che mantiene il calore più al ungo dell’argilla naturale, la quale si scalda molto velocemente ma perde il calore sempre in breve tempo.
Vediamo ora dei consigli utili su come utilizzare al meglio la pietra refrattaria e accorgimenti sull’uso per evitare di romperla.
La pietra refrattaria, venduta anche da negozi e catene commerciali molto importanti, ha sempre e comunque il difetto di essere tendenzialmente fragile. Come abbiamo detto, gli shock termici sono il problema più rilevante che bisogna tenere in considerazione. Mettere una pietra refrattaria in un forno molto caldo o una pizza surgelata estremamente fredda sul prodotto, è un ottimo modo per romperla immediatamente anche se è nuova ed è stata acquistata da poco.
Proprio in considerazione della fragilità di questo prodotto, devono essere evitati anche i movimenti bruschi. Non sbattiamola su una superficie, e prestiamo attenzione a non farla cadere: se dovesse succedere, ci sono elevate probabilità che non sia più utilizzabile. Se desideriamo pulirla, non utilizziamo spugne che siano particolarmente aggressive e che ‘grattino’ troppo sulla superficie, né detersivi che potrebbero corrodere la pietra refrattaria. Tenendo presente questi accorgimenti, eviteremo problemi seri alla pietra refrattaria che potrebbe rompersi definitivamente, non essere più utilizzabile o perdere molto del suo funzionamento.
Così potremo sfruttarla a lungo per rendere sempre le nostre pizze deliziose come quelle sul forno a legna!
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