Avete voglia di organizzare un picnic light all’insegna del benessere e della leggerezza per il Primo Maggio? Non c’è niente di meglio che organizzare un bel picnic in una bella giornata di sole di primavera. La ricetta della felicità è semplice: buon cibo, buona compagnia e totale relax ed ovviamente un cielo azzurro senza nuvole. Pronti a scoprire cosa portare nel cestino del picnic del Primo Maggio, ma in versione light?
Il segreto del successo del picnic del Primo Maggio è dato dalla combinazione perfetta di una serie di fattori. In primis la scelta della location bucolica: non c’è bisogno di andare in aperta campagna fuori città, basta trovare un parco cittadino attrezzato e ben curato. In secondo luogo la compagnia: andare con gli amici del cuore è la scelta migliore rispetto ad una comitiva di sconosciuti e conoscenti o colleghi.
Ultimo ma non per importanza la scelta del menù: sarebbe il caso di evitare portate troppo pesanti o difficili da digerire o che rischiano di far sporcare i commensali. Il nostro consiglio è quello di non improvvisare nella scelta delle portate da mettere nel cestino di vimini il Primo Maggio.
In primis scorte d’acqua: semaforo verde per acqua (meglio se con residuo fisso inferiore a 500 mg/l) e per spremute d’arancia, succhi di frutta e frullati di banana o arance. Semaforo rosso invece per vino, bevande zuccherate e gassate che riempiono, gonfiano e non dissetano.
In secondo luogo frutta e verdure di stagione: finocchi, sedano, asparagi, fragole, carote e piselli. Potete optare per un’insalata di asparagi, fragole e formaggio feta a cubetti o formaggio proteico e per una bella macedonia di frutta. Anche gli spiedini di frutta piacciono a tutti.
Se scegliete di fare un’insalata occhio a tenere sempre ben presente la leggerezza e non esagerare con i condimenti. Potete anche optare per un’insalata di fagioli borlotti e spinaci oppure un’insalata caprese (mozzarella e pomodoro).
Se optate per i panini nel cestino del picnic la regola d’oro è quella di evitare gli eccessi. Ecco alcuni gusti vincenti e leggeri: rucola, pomodoro e scaglie di Parmigiano, speck e provola, tonno e pomodoro, fesa di tacchino e lattuga o philadephia light e carote alla julienne.
Se non volete rinunciare ai carboidrati al posto della lasagna e della frittata di maccheroni potete optare per un’insalata di farro, riso integrale all’insalata, polpette di quinoa o di melanzane o di merluzzo.
Evitate dolci e se proprio volete un dessert a conclusione del pasto potete portare una crostata di marmellata fatta in casa o un tiramisù light senza uova e senza mascarpone.