I piatti unici sono la perfetta soluzione per chi è spesso fuori casa o per chi ha basilarmente poco tempo e vuole comunque portare in tavola qualcosa di completo. Abbiamo però un’idea spesso confusa al riguardo, vediamo quindi cosa sono i piatti unici e come possiamo prepararli al meglio.
Cosa sono i piatti unici?
Abbiamo spesso una visione distorta di quel che è un piatto unico. Partiamo spesso dal presupposto che è un piatto a base di pasta o riso o un cereale, al quale vengono aggiunti altri ingredienti. Non ce niente di più sbagliato! Un piatto unico è qualcosa che unisce un insieme di ingredienti in modo equilibrato. Per capirci in modo semplice, possiamo definirlo un primo, un secondo e un contorno unito in un’unica pietanza.
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Proprio per questa idea molto spesso partiamo dal presupposto che ci voglia per forza una base di pasta ma non è così, anzi vi dirò di più non è questo l’ingrediente principale. Benché i carboidrati siano una parte importante dei piatti unici, non sono l’ingrediente principale. Dobbiamo quindi imparare a creare questi piatti nella giusta proporzione, non tralasciando le 3 regole fondamentali: carboidrati, proteine, vitamine e minerali. Il che significa che un insalatona, può essere ritenuta un piatto completo se preparata nella giusta maniera, proprio come un piatto di pasta fredda o di cous cous o di riso eccetera. Ma anche un panino, una frittata o una pizza possono essere piatti unici l’importante è comporli nel modo giusto. Vediamo quindi qual è il modo corretto per comporre un piatto unico perfetto.
Come prepararli al meglio
Per la preparazione dei piatti unici dobbiamo seguire questo semplice schema:
- 50% vitamine e minerali dati da frutta e verdura;
- 25% proteine animali o vegetali;
- 25% carboidrati.
Notate qualcosa di particolare in questo schema? I carboidrati sono all’ultimo posto, quindi a differenza di quel che si crede, non sono MAI l’ingrediente principale. Ma facciamo alcuni esempi per capire bene come preparare un piatto unico perfetto. Potremmo ad esempio preparare una teglia di pollo al forno con patate e verdure varie. Ovviamente le verdure devono andare per la maggiore, mentre pollo e patate saranno il restate 50%.
Un’altra idea molto gettonata nel periodo estivo è l’insalatona accennata prima. SI parte infatti da una base di verdura alla quale aggiungere, carne, pesce, uova, legumi, formaggi insomma la proteina che più ci piace. E i carboidrati? Possiamo integrarli semplicemente con dei crostini di pane. Lo stesso vale per l’insalata di pasta, di riso o per una poke, preparazione molto gettonata e di moda negli ultimi tempi.
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Che dire invece dei panini o delle pizze? Abbiamo detto che possono essere piatti unici, come? Pensiamo al club sandwich, due fette di pane e all’interno tanta verdura e qualche proteina. Questo è un esempio perfetto di piatto unico. La pizza? Intesa come vera e propria pizza napoletana o pizza farcita chiusa, questa può essere condita in modo tale da essere appunto un piatto unico. La mozzarella ad esempio è già una proteina, aggiungiamoci quindi una bella porzione di verdura e il gioco è fatto. Qualunque sia la preparazione che sceglieremo di fare, ricordiamo le 3 regole fondamentali e le loro proporzioni e non sbaglieremo mai.
