Quando finalmente arriva l’estate, con le sue giornate di sole, in tanti ne approfittano per goderne appieno decidendo di restare in spiaggia per l’intera giornata. Una decisione che comporta, però, anche una scelta in merito a quale pranzo consumare al mare. Una decisione di non poco conto, perché, nel caso specifico, occorre sempre garantire al nostro organismo il giusto equilibrio nutrizionale, la reidratazione, ma soprattutto la leggerezza.
Quali alimenti consumare in spiaggia
Una volta assodato che in vacanza non c’è alcuna intenzione di rinunciare, anche solo per una breve pausa, a sole e mare, è opportuno valutare bene quali sono gli alimenti da consumare. La scelta più opportuna, secondo gli esperti, deve propendere sempre per cibi leggeri, seppure reidratanti e nutrienti al tempo stesso. Anzi, si potrebbe sfruttare questa decisione per arrivare pronti alla giornata di mare, con pranzetti salubri da trasportare in una borsa frigo.
Quali sono i cibi da bandire al mare
Se fino a qualche tempo fa non era insolito vedere intere famiglie apparecchiare in spiaggia tavoli che strabordavano di pasta al forno, frittata di pasta, maccheroni al sugo, polpette e ogni leccornia; col trascorrere del tempo, almeno per alcuni, è arrivata la consapevolezza di dover consumare pasti assai più leggeri che meglio si conciliano con una giornata al mare e soprattutto con un eventuale tuffo.
Gli alimenti da consumare sotto l’ombrellone
Insieme agli affettati quelli appena elencati sono tutti alimenti da bandire in spiaggia, la scelta deve propendere per cibi freschi e leggeri, senza per questo dover rinunciare al gusto. Per poter rispettare le poche regole previste per un’alimentazione adeguata in spiaggia è possibile optare su tramezzini, magari farciti con prosciutto o bresaola o con verdure grigliate, sempre ottima e gradevole un’insalata di riso o un couscous con verdure di stagione. Non di meno si può tranquillamente mangiare una pasta con un condimento leggero, magari con mozzarella e pomodori o anche una bella porzione di prosciutto e melone. La frutta può essere consumata senza alcun problema, visto che si tratta di un alimento che garantisce un buon apporto di vitamine e Sali minerali oltre a favorire la reidratazione dell’organismo e anche della pelle.
Bere molto, ma soprattutto acqua
Tra le regole da tenere a mente quando si trascorrono giornate in spiaggia c’è quella fondamentale di evitare bibite gassate e zuccherate che non dissetano e non favoriscono la reidratazione, così come sono da bandire pietanze troppo elaborate che comportano tempi lunghi per la digestione. Fondamentale bere molta acqua, purchè non si tratti mai di acqua troppo fredda che può diventare estremamente pericolosa. Nel caso in cui ci fossero bambini per rendere più gradevole la bevanda si può optare anche per un thè fatto in casa o per succhi di frutta, che non siano però sostitutivi della frutta.