Le piastrelle sporche del bagno rendono stressanti e stancanti le pulizie quotidiane? Niente paura, stiamo per svelare un metodo semplice e rapido per pulirle e lucidarle senza sforzo e senza spendere cifre esorbitanti in detergenti chimici vari. Curiosi di sapere di cosa si tratta? Non vi resta che continuare la lettura.
Come pulire e lucidare le piastrelle sporche del bagno
Polvere, schizzi, dentifricio, muffa, sapone: ma quanta sporcizia ogni giorno finisce sulle nostre piastrelle del bagno? La stanza da bagno è l’ambiente dove la pulizia deve regnare sovrana e pertanto è necessaria una pulizia intensa e quotidiana. Batteri e germi sono perennemente in agguato e l’unica difesa che abbiamo contro di loro è pulire!
Fatta questa premessa, non significa che bisogna stressarsi a strofinare per rimuovere la sporcizia ogni giorno dalle piastrelle. Esiste infatti un trucchetto semplice per pulire e lucidare in poche mosse e senza alcun minimo sforzo le piastrelle del bagno. Di cosa si tratta? Per scoprirlo saltate subito al paragrafo successivo.
Bicarbonato e aceto per pulire il bagno sporco
La soluzione semplice, rapida ed economica per pulire le piastrelle sporche del bagno è una miscela naturale di pochi ingredienti:
- acido citrico
- bicarbonato di sodio
- aceto bianco
Il procedimento è davvero semplicissimo. Basta prendere una ciotola e mettere al suo interno un cucchiaino di acido citrico. Dopodichè si aggiunge un cucchiaino di bicarbonato di sodio e uno di aceto bianco. Bisogna mescolare il tutto energicamente fino ad ottenere un composto denso e pastoso. Questa soluzione ottenuta va spalmata sulle piastrelle del bagno in maniera forte ed energica. Dopo aver lasciato agire per almeno 5 minuti, bisogna sciacquare tutto con acqua calda e passare un panno di microfibra umido.
Attenzione: le fughe tra le piastrelle con il passare degli anni tendono a diventare scure e sede di muffa e sporcizia ostinata. In questo caso è necessario prevenire, pulendo con accortezza e quotidianamente e usando sempre la miscela sopra consigliata, ma anziché usare un panno di microfibra si può usare una spugnetta con retina per questo angolo del bagno dove c’è la muffa e lo sporco è più ostinato.
Perché non bisogna usare prodotti chimici per pulire le piastrelle?
Non bisogna usare detergenti chimici né strofinare con spugne abrasive le piastrelle del bagno perché si provocano graffi e abrasioni. La soluzione ideale è usare una miscela naturale a base di acido citrico, bicarbonato di sodio e aceto bianco (quindi semplice, oltre che economica) e evitare di ricorrere a prodotti commerciali acquistati nei supermercati. Questa miscela può anche essere messa in uno spruzzino e spruzzata direttamente sulle piastrelle e poi rimossa con un panno umido in microfibra. C’è anche chi usa solo acqua e aceto diluito in parti uguali o ricorre al limone al posto del bicarbonato di sodio come rimedio naturale contro lo sporco ostinato sulle piastrelle del bagno. In ogni caso meglio ricorrere a rimedi naturali e non chimici e dannosi per l’uomo e per le piastrelle.
Ricordate che se le piastrelle del bagno sono lucide e smaltate non dovete mai usare spugnette abrasive perché le danneggiano e tolgono per sempre la lucentezza.