Petra è un gioiello del Medio Oriente. Il uo fascino attrae migliaia di turisti. Ecco, però, come vederla in un modo speciale.
In svariate parti del mondo esistono dei luoghi particolarmente speciali che, in effetti, vale la pena vedere almeno una volta nella vita.
Certo, naturalmente, anche senza uscire dai confini italici abbiamo la possibilità di ammirare paesaggi incantevoli e borghi affascinanti, pieni di storia e che raccontano la nostra cultura occidentale.
Anzi, il Bel Paese ha vermante molto da offrire agli italiani in sé e anche a un qualsiasi turista straniero che abbia il desiderio di vedere qualcosa di straordinario, a cominciare, peraltro, dalla impareggiabile Eterna Urbe, nonché la nostra Capitale.
Quando ci si appresta a decidere una meta per le prossime vacanze, ora che fortunatamente le restrizioni pandemiche sono state eliminate, probabilmente si potrebbe anche pensare di andare lontano, magari in qualche luogo molto diverso da ciò che siamo abituati a vedere.
Così, se vogliamo parlare di differenze abissali, per esempio, dovremmo spostarci oltre l’Europa, e, forse, viaggiare fino al Medio Oriente dove, peraltro, ci sono delle città, dei panorami e delle costruzioni che possono davvero lasciare a bocca aperta.
Un paese che, ormai da diverso tempo, è diventato una delle destinazioni più gettonate è proprio la Giordania, confinante, giusto per farsi un’idea, con l’Arabia Saudita, l’Iraq e la Siria.
In particolare, sorge sulla parte orientale del fiume Giordano ed è posizionato nella regione del Levante.
Anche in questo contesto, quindi, ci sono varie città che sono assolutamente degne di nota e che, prima o poi, dovrebbero essere visitate.
Anzitutto, quindi, Amman, la capitale, caratterizzata da svariate rovine antiche, molte delle quali derivanti dalle popolazioni romane e bizantine.
Da non perdere Petra, posta tra il Golfo di Aqaba e il Mar Morto, e talmente ricca di attrazioni affascinanti da essere stata proclamata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità.
La famosa Città Rosa, così chiamata perché scolpita nella roccia, come si accennava poche righe fa, è costituita da delle bellezze eccezionali.
C’è il Siq, un ingresso antico che porta a Petra con un percorso roccioso e varie dighe create dai Nabatei, il popolo di commercianti che visse secoli fa in questi luoghi.
Ma, poi, ancora il Teatro, di enormi dimensioni che era in grado di ospitare addirittura ottomila spettatori. Un’altra costruzione mozzafiato, inoltre, è sicuramente l’imponente Al-Khazneh, meglio conosciuta come il Tesoro di Petra che un tempo fu la tomba di un importante re nabateo.
Al momento, però, se volete ammirare tutte queste meraviglie da un punto di vista nuovo, c’è la possibilità di salire su di una vera e propria mongolfiera.
Questa sorta di speciale tour, quindi, è un’esperienza spettacolare che potrebbe rivelarsi indimenticabile ed è persino una novità che soltanto pochi turisti hanno già avuto modo di provare.
Questi percorsi sono programmati proprio da delle agenzie locali e permettono di ospitare su una mongolfiera al massimo un gruppo di sei persone.
Se, dunque, non avete alcun timore in questo senso, sappiate che potrete osservare Petra da almeno una decina di metri di altezza.