Oggi vi parleremo del pesto fatto in casa e di tutti gli errori da evitare per avere un pesto gustoso e profumato, bello da vedere e buono da mangiare. Sicuramente conoscete la ricetta originale delle vostre nonne, ma se avete paura di non avere il risultato sperato, vi consigliamo di leggere prima i nostri preziosi consigli e poi di mettervi all’opera in cucina.
Il pesto alla genovese è una delle più amate e celebri ricette della cucina italiana. Se non volete comprare il pesto già confezionato, sicuramente pieno di conservanti e additivi, la soluzione migliore è prepararlo in casa. Non è una ricetta difficile da fare, ma l’errore è sempre dietro l’angolo.
Gli ingredienti per fare un delizioso e profumatissimo pesto alla genovese sono solo sei: basilico, pecorino, parmigiano, pinoli, aglio e olio extravergine d’oliva. Se siete curiosi di sapere quali sono i 5 errori da evitare assolutamente durante la preparazione del pesto fatto in casa, non vi resta che continuare la lettura di questo articolo interessante.
L’ingrediente base del celebre pesto alla genovese è il basilico. In natura e al supermercato si trovano numerose tipologie di basilico, ma quello da scegliere per fare il pesto è il basilico ligure. Riconoscerlo è semplice: ha le foglie molto grandi lisce e ben gonfie. Potete anche usare il basilico da voi coltivato oppure il basilico di Prà.
Una volta comprato il basilico giusto, bisogna scegliere bene le foglie più verdi e belle, lavarle bene sotto acqua corrente e poi asciugarle bene con un canovaccio. Il momento migliore per fare il pesto alla genovese è l’estate quando il basilico è in pieno vigore.
Se avete ancora dubbi, nella ricetta originale del pesto alla genovese ci vuole anche l’aglio. Non bisogna usare troppo aglio altrimenti il pesto diventa poco digeribile e non profumato di basilico. L’ideale è usare uno spicchio di aglio ogni 80 grammi di basilico ligure.
Prima di usare l’aglio, non dimenticate di togliere la buccia.
Nella ricetta originale del pesto fatto in casa ci vogliono il parmigiano e il pecorino in quantità uguali. Volendo si può usare il Grana Padano al posto del parmigiano se preferite. I formaggi vanno aggiunti poco per volta ben grattugiati. Se avete intenzione di congelare il pesto non usate molto formaggio.
Gli altri ingredienti del pesto alla genovese di cui ancora non abbiamo parlato sono i pinoli e l’olio extravergine di oliva. Non pensate di sostituire i pinoli con noci o anacardi oppure di comprare un olio d’oliva ma non extravergine. Questi due errori renderebbe il vostro pesto un totale disastro. La quantità di pinoli giusta è ogni 100 grammi di basilico 40 grammi di pinoli.
La ricetta originale del pesto alla genovese impone l’uso del mortaio. Se non possedete nella vostra cucina un mortaio, potete usare semplicemente un frullatore. Basta frullare in modo lento.
Il segreto per avere un pesto verdissimo è quello di aggiungere un po’ di prezzemolo. Ovviamente non è un ingrediente previsto nella ricetta genovese originale.