Sapevate che è possibile abbinare pesce e vino rosso? L’abbinamento classico del vino bianco con il pesce e i piatti di mare è una delle poche certezze della vita. In realtà il mondo enogastronomico è molto più vivace rispetto a qualche decennio fa e tanti tabù sono stati sfatati così come tanti abbinamenti insoliti ormai sono universalmente approvati. Ma perché la tradizione vuole l’abbinamento pesce e vino bianco? Quando e come è possibile abbinare un calice di rosso ad un piatto di mare? Scopriamolo insieme.
Perché ai piatti di mare si abbina per tradizione il vino bianco?
Il pesce viene da sempre considerato un piatto elegante e raffinato, dal sapore delicato che non può essere annullato da un vino tradizionalmente considerato corposo e “pesante” come un vino rosso. Ecco perché la tradizione predilige l’abbinamento vino bianco e piatti di mare. Pensate ad esempio ad un carpaccio di ricciola l’abbinamento con un calice di rosso coprirebbe completamente il suo delicatissimo sapore.
Secondo alcuni esperti, i vini rossi essendo ricchi di ferro renderebbero il palato poco incline ad accogliere i sapori delicati del pesce e dei crudi di mare. Ecco perché da sempre si preferisce abbinare vini bianchi.
Quale vino rosso si sposa meglio con il pesce?
Per chi ama sperimentare nuovi sapori e predisporre il proprio palato alla scoperta di nuovi orizzonti enogastronomici, l’abbinamento vino rosso e pesce è altamente consigliato. L’importante è partire dal presupposto che ogni tipologia di piatto di mare predilige un certo tipo di abbinamento di vino e non è detto che il vino rosso si sposi bene con il pesce, a differenza di un vino bianco che va sempre bene. Nel concreto ad una zuppa di pesce non si abbina lo stesso vino che ad una frittura di gamberi e calamari.
Per il sushi così come per una frittura mista di gamberi e calamari il vino ideale in abbinamento è sempre un buon bianco secco o uno spumante perché hanno la capacità di pulire e sgrassare il palato.
Al contrario per l’orata, la spigola, il salmone e il pesce spada l’abbinamento con un calice di vino rosso è semplicemente perfetto. Meglio ancora se si tratta di un vino rosso secco come il Sangiovese.
Alla zuppa di pesce e alle ostriche, invece, si abbina benissimo un Pinot nero. Questo vino rosso si sposa bene anche con il cacciuccio alla livornese e la bouillabaisse Francese poiché è fresco, profumato e ha pochi tannini.
Il Chianti si abbina molto bene con i gamberoni e i gamberi in tempura.
Sapevate che in Piemonte l’abbinamento pesce e vino rosso è una tradizione? Nello specifico i piemontesi bevono sempre il vino rosso quando mangiano merluzzo.