Un’impresa che sembrava impossibile quella di un pescatore siciliano che si è reso protagonista di una pesca record: l’uomo ha portato in superficie una creatura imperiale dalle dimensioni incredibili: nessuno ha mai visto nulla del genere.
Un momento che difficilmente dimenticherà il protagonista di quest’avventura. La pesca è una passione di molti ma questa pesca record è di certo un’evento eccezionale. Non capita tutti i giorni di trascinare fuori dal mare un pesce dalle dimensioni così incredibili. Una creatura imperiale che ha fatto subito il giro del web.
Pesca record: il pesce ha dimensioni incredibili!
Si pensa che la pesca sia per tutti e che la praticano solo le persone di una certa età. Una pesca record come questa però appassiona grandi e piccini. E’ un evento più unico che raro e che si ricorderà per anni e anni in questo paese. Stiamo parlando di una notizia che ha fatto in breve il giro del web per il suo essere inverosimile.
Può capitare una pesca sfortunata in cui riusciamo a tirare su solo piccoli pesciolini o pochi molluschi. Ma anche capitare di portare a casa un pesce dalle dimensioni davvero considerevoli. In questo caso, sono davvero impressionanti. Stiamo parlando della notizia che ha come protagonista Nunzio Profilio, pescatore siciliano di Lipari.
L’uomo era al largo di Monte Rosa quando si è accorto di quello che stava accadendo: con la sua esca ha portato in superficie un pesce che farebbe invidia anche ai pescatori più esperti.
Un totano enorme: pesca fortunata per Nunzio
Non è la prima volta che il pescatore siculo fa parlare di sé per le sue imprese in questo hobby particolare. Questa volta si è portato a casa un totano imperiale dalle fattezze giganti. Un pesce dal peso incredibile: più di 8 chilogrammi. Qualcuno avrà già sentito parlare di Profilio e delle sue doti nella pesca.
In passato, Nunzio, ha già catturato spatole dalle dimensioni eccezionali (più di 4 chili l’una) e ha anche avuto la fortuna (?) di avvistare la creatura più spaventosa del mare, lo squalo, da vicinissimo. Era praticamente a tre metri dalla creatura che pesava circa 2 quintali.
Nunzio Profilio si è innamorato della pesca grazie al suo papà. Bartolo, così si chiamava l’uomo, lo portava spesso in barca a pescare, facendolo appassionare giorno dopo giorno. Insomma, è cresciuto pescando!
In famiglia, quella della pesca, è una vera e propria passione oltre che un lavoro. Non solo il papà, anche il fratello di Nunzio, Profilio Giuseppe, era un pescatore. Purtroppo però l’uomo è scomparso in giovanissima età: ha lasciato la famiglia 24 anni fa proprio nel bel mezzo di una battuta di pesca al largo delle Eolie.
Dopo la tragedia, la sua barca è stata rinvenuta al largo della Calabria con ancora il carico di pesce a bordo. Le forze dell’ordine non sono riuscite però a trovare il corpo dell’uomo.
Secondo le ricostruzioni ufficiali su quanto accaduto a Giuseppe, è probabile che l’uomo sia caduto in mare mentre provava a pescare un pesce pesante. Per lo sforzo eccessivo, forse, si è sbilanciato e ha perso l’equilibrio. Di sicuro la verità sulla sua tragedia resterà a lungo avvolta dal mistero.