I percorsi con le ciaspole sono un’attività divertente e salutare, che offe l’opportunità di godersi la bellezza della natura in inverno, allontanandosi dalla routine e dallo stress quotidiano. In Italia esistono itinerari spettacolari da percorrere, che permettono di ammirare paesaggi incontaminati immersi nella natura.
Questa attività è molto popolare sia per gli amanti della natura che vogliono godersi i paesaggi innevati, sia per coloro che cercano un’attività fisica all’aria aperta durante l’inverno. Le ciaspolate infatti, sono adatte a tutti, anche per i meno esperti.
Camminare nella neve, nel silenzio della natura: non c’è niente di meglio per passare una vacanza all’insegna del relax, passeggiando tra boschi innevati, cime maestose, laghi ghiacciati, e tra tranquilli borghi.
Le escursioni con le ciaspole come abbiamo già detto, sono adatte a tutti, e si possono scegliere vari livelli di difficoltà.
Potete scegliere percorsi facili, anche per godervi a pieno i panoramici paesaggi o scegliere percorsi più impegnativi e lunghi, per un’esperienza più intensa a livello fisico e di allenamento.
È importante seguire sempre le regole delle aree protette e rispettare l’ambiente
Inoltre è consigliato, soprattutto per le prime esperienze, prendere parte ad un’escursione organizzata o accompagnati da guide esperte per poter apprezzare al meglio la bellezza del territorio in sicurezza.
L’Italia offre numerosi percorsi con le ciaspole, in luoghi magici, incontaminati e suggestivi.
Scopriamo insieme alcuni luoghi fantastici per ciaspolate nella neve in Italia.
Partiamo dal famosissimo vulcano siciliano, che offre una vista spettacolare sul mare.
Uno dei sentieri più belli del versante Nord parte dalla stazione sciistica di Piano Provenzana, dove, tramite un percorso che attraversa boschi di betulle e una bellissima pineta, si arrivava sul Monte Conca a quota 1.830 mt.
Un altro percorso che non vi deluderà è quello che parte dal rifugio Brunek e, inoltrandosi tra le pinete innevate, giunge verso la splendida Grotta dei Lamponi. Giunti a destinazione il panorama è da togliere il fiato.
A cavallo tra Umbria e Marche, nei Monti Sibillini ci sono numerosi percorsi per chi ama le ciaspole.
Il più affascinante è quello che parte dal borgo di Castelluccio di Norcia e sale verso il monte Poggio di Croce, dove potrete ammirare un ampio panorama che comprende il Pian Grande, i Monti della Laga, Il Terminillo e i monti Vettore e Reatini.
Il percorso con le ciaspole qui è un percorso facile e suggestivo da fare in circa 4 ore.
In Abruzzo consigliamo una ciaspolata adatta anche ai meno esperti, più facile e piacevole.
Si parte dalla località San Giacomo di Valle Castellana, dove si intraprende il sentiero che, attraverso il bosco e ampie radure, sale alle Tre Caciare.
Una volta giunti, si sale lungo il percorso che unisce Monte Piselli alla Montagna dei Fiori e al Monte Girella, dove è possibile godere di un panorama mozzafiato.
Un percorso meraviglioso di circa 3 ore che permette di raggiungere una postazione panoramica incredibile.
Per questo percorso si parte dal paesino di Promiod per intraprendere il sentiero 105 e arrivare alla malga Arpine dove si presenta un bivio e, scegliendo la destra, si raggiungere lo Zerbion, attraverso il Col Portola.
Raggiungendo poi la malga Franquin Damon, si prende un sentiero che porta ai piedi della cresta del Monte Zerbion, dove è possibile ammirare una bellissima vista sul Cervino.
Continuando a camminare (l’ultimo tratto è più impegnativo a livello tecnico, richiede molta attenzione) si arriva alla statua della Madonna e alla cima del monte Zerbion, a 2.720 mt di quota. Da qui si può ammirare un panorama che si apre sul massiccio del Monte Rosa e sulla valle d’Ayas.
Questo percorso conduce proprio ai piedi della montagna del Monviso (la montagna più alta delle Alpi Cozie), ed è consigliato per chi ha già esperienza con questa attività poiché si attraversano sentieri che hanno un dislivello importante.
Alla fine del percorso si arriva al punto più alto, vicino alla vetta di Ghincia Pastour, dove potrete ammirare il fantastico panorama di Pian del Re, dove nasce il fiume Po.
Nel Trentino-Alto Adige ci si immerge verso cime innevate che ci regalano una meravigliosa vista sulle Alpi.
All’interno della Val di Non troviamo la Catena delle Maddalene da percorrere per circa 9 km con le ciaspole nella neve.
Salendo per la Val di Non verso il valico delle Palade, si prosegue lungo il segnavia n. 26 per arrivare alla Malga di Lauregno.
Proseguendo si arriva alla Malga Castrin e alla malga di Revò e di Cloz, e il meraviglioso paesaggio che vi aspetta vale sicuramente la pena di essere visto.