Forse avrete notato che in quest’ultimo periodo molte persone stanno mettendo una patata in balcone. Il motivo? Ve lo sveleremo proprio ora e vi stupirà molto.
La patata incontra i gusti di tantissime persone, adulti e piccini, ed è per questo che è da sempre uno dei contorni più richiesti. È uno spreco però considerarla solo da accompagnamento al secondo. Questo tubero ha una versatilità incredibile in cucina. Per germogliare e crescere in modo giusto, necessita però di condizioni ben definite. In primis, ovviamente, un terreno fertile, ma anche una grande quantità di acqua e di luce solare.
Tutti mettono una patata in balcone: il motivo ti lascerà di stucco
Oltre che essere buone, le patate sono anche economiche e piene di sostanze nutritivi importanti. Perché mettere una patata in balcone però? È un’abitudine che hanno in tanti e che ha uno scopo ben preciso. Con l’arrivo della Primavera si possono iniziare a coltivare una grande varietà di vegetali commestibili. Le patate, per la loro semplicità, non necessitano obbligatoriamente della coltivazione nel classico orticello che purtroppo non tutti hanno.
A volte, basta anche solo un piccolo balconcino per poterle coltivare. Tra l’altro, si adattano alle temperature, quindi si possono facilmente coltivare tutto l’anno. Sicuramente però l’inizio della Primavera rappresenta il momento più propizio. Possiamo coltivarle in sacco, in vaso o in un bidone. Marzo è sicuramente il mese ideale.
Chi decide di coltivarle in un sacco deve semplicemente munirsi di un comune sacco di iuta (o una busta di stoffa) molto grosso e piuttosto spesso e robusto. Servirà poi del terriccio di buona qualità e ovviamente una patata germogliata.
Il trucco per avere patate buone e sane
Fate il modo di coprire il sacco a metà con il terriccio. Poi, spezzettate le patate germogliate (le più grosse) e fare in modo di disporle distanziandole l’una dall’altra. Aggiungete altro terriccio e innaffiate abbondantemente il terreno. Dovrete lasciarlo inumidito. Il segreto per farle germogliare prima, è tenerle per qualche giorno alla luce. Se mettete le patate in balcone, però, prima di iniziare a coltivarla, ne favorite lo sviluppo. Il mese migliore per farlo è appunto marzo.
Nel caso optate per la classica coltivazione in vaso, vi servirà solo del terriccio e una patata ovviamente germogliata. Forate il vaso per scongiurare puzzolenti ristagni d’acqua. Poi, dopo aver riempito per 1/4 il contenitore con il terriccio, tagliate le patate in 2 o 3 parti per avere più piantine e quindi più patate future.
Il consiglio è quello di mettere le patate poi nel terreno con i germogli rivolti verso l’alto. Badate al fatto che devono essere collocate a debita distanza l’una dall’altra. Le vostre patate cresceranno così in pochi mesi. Ne basteranno al massimo 3, infatti, per vedere le piantine cambiare colore e le patate pronte all’uso in cucina. Solo mettendo la patata in balcone prima di coltivarla, accorcerete i tempi di attesa.