Quante volte vi siete chiesti perché è meglio usare il sale grosso nell’acqua di cottura della pasta? Questa abitudine è ben radicata nella cultura italiana e deriva da un’esigenza pratica. Oggi vogliamo dirvi finalmente la spiegazione di questo modus operandi, ovvero perché non è preferibile usare il sale fino ma il grosso per cucinare la pasta. Siete curiosi di saperne di più?
Praticità e convenienza
L’uso del sale grosso anziché del sale fino per salare l’acqua di cottura della pasta è un’abitudine tutta italiana, diffusa da nord a sud della nostra amata penisola. Un gesto antico che si perde nella notte dei tempi e di cui quasi nessuno si è mai chiesto la motivazione.

Sale grosso o sale fino- wineandfoodtour.it
La spiegazione è davvero semplice e si riduce ad una questione di praticità e di economia. Per salare 1 litro di acqua e 100 grammi di pasta occorrono 100 grammi di sale. Usando il sale grosso la quantità da impiegare è minore perché i granelli sono più voluminosi e dunque si risparmia sul conto della spesa. Se non sapete regolarvi, basta considerare che mezzo cucchiaio corrisponde come quantità a 10 grammi di sale grosso. Se usate il sale fino per salare l’acqua di cottura della pasta vi occorrerà una quantità di gran lunga maggiore. E’ bene sapere che se si usa il sale fino o grosso per salare la pasta, la salatura finale non cambia. Si può benissimo usare il sale fino, ma bisogna fare più attenzione alla misurazione della quantità.
Quando va messo il sale nell’acqua di cottura della pasta?
Prima, durante o dopo? Quante volte vi siete posti la fatidica domanda quando è meglio salare l’acqua di cottura della pasta? C’è una spiegazione scientifica alla risposta che stiamo per darvi perché oggi vogliamo sfatare il famoso mito del momento giusto per salare l’acqua di cottura della pasta. Secondo la credenza popolare, bisogna salare l’acqua subito dopo l’ebollizione perché salarla prima ritarda l’ebollizione. La scienza smentisce questo mito affermando che è del tutto indifferente il momento in cui si aggiunge il sale nell’acqua. Dunque può essere aggiunto anche prima che l’acqua bolle.

Sale grosso per acqua di cottura- wineandfoodtour.it
C’è da dire però che salare l’acqua dopo l’ebollizione conviene perché si rischia di rovinare meno le pentole.
Sale fino o grosso?
La differenza principale tra sale fino e grosso è la granulosità. La composizione chimica è la stessa, anche se agiscono in maniera differente sugli alimenti. Il sale fino viene prediletto in cucina perché è più versatile e si scioglie facilmente. Il sale grosso viene usato solo per salare la pasta e per il metodo di cottura della crosta di sale usato ad esempio per il pesce.