Le spezie non solo sono buone e permettono di ottenere piatti particolari e gustosi, ma sono benefiche per la salute in generale.
Spesso, infatti, vengono consigliate come condimento al posto dei grassi per chi deve seguire una dieta ipocalorica o per contrastare la formazione del colesterolo.
Infatti, non avendo calorie ed essendo prive di grassi, si possono utilizzare in abbondanza senza che ciò provochi disturbi di alcun genere.
Inoltre, possiedono molte proprietà benefiche, che aiutano a migliorare le condizioni di salute generali.
Molte persone si chiedono se esistano davvero spezie che fanno dimagrire o se si tratti di uno dei tanti falsi miti che circolano sulle spezie e sul cibo in generale.
In realtà, non si tratta di una specie di panacea che da sé sia in grado di far dimagrire, piuttosto esistono delle spezie che hanno una leggera capacità di aumentare il consumo energetico e, di conseguenza, di aiutare l’incremento della velocità del sistema metabolico.
Alcune spezie, infatti, conterrebbero delle sostanze definite termogeniche, ovvero capaci di riattivare il metabolismo.
Ma c’è di più: l’utilizzo delle spezie avrebbe la funzione di indurre il senso di sazietà e aiuterebbe soprattutto chi è in sovrappeso a mangiare meno. In particolare, il curry, che è un mix di spezie come cumino, curcuma, cannella, zenzero, coriandolo, etc., avrebbe la capacità di bloccare la fame.
Uno studio scientifico americano condotto su 2400 pazienti affetti da obesità avrebbe rilevato proprio questa proprietà del mix di spezie. I pazienti abituati a mangiare in abbondanza avrebbero ridotto le loro portate nel momento in cui il condimento utilizzato era il curry.
Un altro studio intitolato The Beneficial Effects of Principal Polyphenols from Green Tea, Coffee, Wine, and Curry on Obesity, pubblicato sul National Library Medicine, riporterebbe gli effetti positivi del curry per le proprietà antitumorali, antidiabetiche e neuroprotettive grazie alla curcumina, un potente antiossidante con molte proprietà farmacologiche e nutrizionali.
La curcumina è un principio attivo contenuto nella curcuma, del quale oggi molto si parla proprio in relazione alle numerose proprietà benefiche.
In sé, la curcumina è una sostanza molto calorica, in quanto contiene circa 350 kcal in 100 grammi di prodotto. Tuttavia, viene comunque indicata nelle diete ipocaloriche, poiché le spezie si utilizzano in quantità molto contenute nei cibi: sono sufficienti pochi grammi per insaporire i piatti. Inoltre, la curcumina ha delle caratteristiche molto interessanti.
Del curry e della curcuma abbiamo già parlato. Ma non sono solo queste le spezie benefiche, in quanto si possono trarre benefici da molte altre.
La cannella, molto utilizzata sia nei piatti sia nei dolci e nelle tisane, è un’altra spezia utile per bruciare i grassi. Avrebbe infatti la capacità di ridurre il deposito di glucosio e di lipidi e di ridurre il colesterolo cattivo. Proprio per questo è consigliata per tenere sotto controllo gli zuccheri e nella prevenzione di patologie come il diabete.
Lo zenzero è fin dall’antichità utilizzato per le sue proprietà benefiche, in particolare per la sua capacità digestiva. La sua azione antinfiammatoria e depurativa aiuta stomaco e intestino, ma è molto utile anche nella prevenzione della ritenzione idrica e contro la cellulite.
Lo zafferano, spesso utilizzato nella medicina tradizionale e usato anche come cosmetico, è una spezia molto interessante grazie ai principi attivi che si estraggono dai pistilli del fiore. Ha una azione stimolante per il metabolismo, motivo per cui viene utilizzata come brucia grassi. Inoltre, aiuta la digestione e depura il fegato.
Il ginseng è molto conosciuto per essere una radice energizzante, che contribuisce a tenere sotto controllo glicemia e colesterolo. Inoltre, ha una buona funzione per la riattivazione del metabolismo. Negli ultimi anni, proprio per le sue proprietà benefiche e per il gusto piacevole, è molto apprezzato ed è diventato addirittura di moda il caffè al ginseng.