C’è una domanda che necessita di una risposta da parte degli esperti: perché le patate coltivate nei sacchi sono pieni di tuberi?
È possibile ottenere un ottimo raccolto di patate, usando il sacco di juta in alternativa alla terra classica. Questo è un metodo adottato nel caso in cui non ci fosse abbastanza spazio, oppure si desidera avere un maggiore raccolto con una quantità invidiabile. Permette quindi di coltivare direttamente in giardino, in balcone ma anche in un terreno in maniera ordinata. Il periodo migliore è marzo, così da ottenere più tuberi possibili per la coltivazione successiva.
Vantaggi delle patate coltivate nei sacchi
Se coltivare le patate nei sacchi è facile e veloce, ci sono anche moltissimi vantaggi da non sottovalutare. Prima di tutto è possibile farle crescere dove non c’è un pezzo di terra usufruendo del terrazzo, o coltivare le patate in balcone oppure uno spazio a disposizione nel cemento. L’unica accortezza è il peso del sacco, che non dovrà superare determinati chilogrammi soprattutto se in balcone.
Ovviamente, non si tratta solo di una comodità ma anche risparmiare molto spazio. La coltivazione delle patate è ingombrante, per questo motivo la tecnica è usata anche dai professionisti per ottenere molto più spazio a disposizione. Tra i vantaggi anche l’uso della juta, materiale dal tocco rustico che dona sempre eleganza in giardino.
Poi è possibile scegliere il terreno assicurandosi un drenaggio ottimo. La juta aiuta inoltre a contrastare quelle che sono le difficoltà nella coltivazione di tuberi.
Perché sono ricche di tuberi? Il segreto del terreno
Il sacco sarà colmo della terra che deve sviluppare la patata che forma il tubero. Si potrà usare la terra di campagna oppure il terriccio già pronto, in vendita. I microrganismi potranno fare il loro lavoro e sviluppare delle patate ottime.
È questo il motivo per la quale le patate crescono ricche di tuberi, proprio perché non si fanno errori di terreno e di concime. Grazie a questo metodo si potranno avere delle patate perfette, pronte a dare il loro contributo per la semina successiva sia in sacco e sia in terra.
Per dare un tocco aggiuntivo, si potrebbe optare anche per un arricchimento del terreno con la sabbia di fiume. Questa sostanza lo renderebbe molto più forte e anche drenante. Si aggiunge del fertilizzante, della cenere e poi un apporto aggiuntivo di potassio.
È bene ricordare che le patate devono essere rincalzate, per una maggiore sicurezza sui tuberi che non si espongano alla luce. Cosa significa? Che i vantaggi sono tantissimi, soprattutto per avere delle patate ricche per la coltivazione successiva. Allo stesso modo è importante svolgere tutti gli step correttamente, preservando la coltivazione dall’acqua e anche dalla luce del sole.
Un metodo di grande importanza, che piace agli esperti ma anche a chi ha un piccolo spazio.