Quando apriamo una bibita gassata, inevitabilmente questa perde la sua effervescenza dopo l’apertura. Ma perché le bevande si sgasano dopo l’apertura? E come si può ridurre il problema?
Di bevande gasate in commercio ne esistono tante e con tanti gusti differenti. Di sicuro la più amata è la Coca-Cola, ma anche Aranciata, Chinotto, Gassosa, Limonata e tante altri prodotti gassati, stuzzicano il palato di grandi e piccini piacevolmente. Qualcuno dice che l’amore per queste bevande nasce per via degli zuccheri in esse presenti. Ma la verità è che questo non basta, ed è l’effervescenza delle bibite a rendere realmente attraenti e irresistibili. Esistono comunque bevande effervescenti, che lo diventano per via di anidrite carbonica aggiunta in esse. In altri casi, come per la birra e alcuni tipi di vino, l’effervescenza è data dalla fermentazione che trasforma gli zuccheri in anidride carbonica.
A prescindere da quale sia la tecnica che aggiunge anidride carbonica alla bevande, è questa la diretta responsabile dell’effervescenza. Questa si scioglie completamente nella bevanda e più essa è fredda, più la bibita apparirà gassata. Questo perché più la temperatura è bassa, più l’anidride carbonica si scioglie. Finché la bibita è rinchiusa nella bottiglia o nella lattina, questa rimane effervescente. Ma una volta aperta la lattina o la bottiglia, questa in poche ore si sgasa, anche se richiudiamo la bottiglia la bevanda perde effervescenza. Ma perché accade questo e come possiamo risolverlo?
Se l‘anidride carbonica viene trattenuta bene nelle bevande fredde, perché anche se conservata in frigo la bevanda si sgasa? La motivazione è da collegarsi alla pressione atmosferica. Finché la lattina è chiusa la pressione all’interno d’essa e maggiore e quindi il gas rimane “compresso” all’interno d’essa. Quando invece apriamo la bevanda, la pressione diminuisce e così anche la solubilità dell’anidride carbonica. Vediamo quindi “scappar via” il gas sottoforma di bollicine. Infatti spesso i bambini si incantano a vedere come le bollicine salgono dal fondo del bicchiere sino alla superfice. Pur richiudendo subito la bottiglia dopo averne versata un po’ nel bicchiere, la pressione all’interno della bevanda diminuisce, perché è diminuita la quantità di liquido.
Per questo motivo nel web gira una tecnica definita “la soluzione” per non far sgasare le bibite. In cosa consiste? Se è vero che il gas rimane all’interno della bevanda fintanto che non trova “spazio” per sfuggire, non dobbiamo lasciargli spazio. La soluzione quindi sarebbe questa:
Dopo aver aperto la bottiglia e versato la bevanda nel bicchiere, con delicatezza pieghiamo la bottiglia fino a che il liquido non trovi più spazi vuoti. A questo punto richiudiamo delicatamente la bottiglia. E nel caso della lattina? La soluzione sarebbe la stessa, ovvero richiudere la bevanda in un contenitore più piccolo, ermetico, o una bottiglia, in modo da non lasciare spazi vuoti. Funziona? Non resta che provare per scoprirlo.