Vi siete mai chiesti perché Sanremo è chiamata la “Città dei fiori”? Il flower power è una delle particolarità della cittadina ligure della Riviera di Ponente. La città è famosa a livello mondiale sia per il Festival della Canzone Italiana che per i fiori. Ampie distese di fucsia, rosso, giallo, rosa e viola. Gli abitanti la mattina si svegliano non solo con l’odore del mare, ma anche con quello dei fiori. Scopriamo insieme perché questa splendida località ligure è diventata la “Capitale petalosa”d’Italia.
Sanremo e i fiori: un sodalizio perfetto
Il legame tra la ridente cittadina ligure e i fiori nasce nel XIX secolo e si deve alla Francia. Tutto inizia nel 1856 quando un noto scrittore parigino di nome Alphonse Karr iniziò a dedicare la sua vita al commercio di fiori, non solo alla attività letteraria. Il mercante faceva la spola tra la capitale francese e Nizza (a quel tempo territorio francese). Fu così che nella vicina Sanremo aprirono un gran numero di profumerie che vendevano essenze realizzate con fiori locali.
La cittadina della Riviera di Ponente nel giro di qualche decennio si specializzò nella fioricoltura. Nel 1914 proprio a Sanremo che fu organizzato il primo mercato dei fiori italiano. Le condizioni climatiche e del suolo hanno favorito questa attività commerciale: sole, clima mite e terreno fertile sono la ricetta segreta dei coloratissimi fiori di Sanremo.
Flower power: una gioia per gli occhi e per le tasche
Il flower system, dalla coltivazione alla crescita spontanea dei fiori fino alle complesse composizioni floreali, è la motivazione per cui Sanremo è definita la città dei fiori. La fioricoltura è la forza economica della città di Sanremo e influenza anche gli indotti del Festival (60 milioni di euro nel 2023).
Secondo i dati, la Liguria da sola copre il 30% della produzione nazionale di fiori. Di anno in anno, cresce sempre più la produzione e non conosce crisi. L’anno scorso il fatturato ligure relativo ai soli fiori ammontava a 450 milioni di euro. Dunque i fiori non sono solo una gioia per gli occhi e il naso, ma anche per le tasche dei sanremesi.
Quali sono i fiori di Sanremo?
Quante volte vi siete chiesti quali sono i fiori tipici di Sanremo? Osservando la tipologia di fiori che caratterizza i bouquet donati agli artisti sul palco dell’Ariston durante i giorni del Festival si nota che sono principalmente camelie, rose, garofani, tulipani, primule, margherite, ranuncoli, senza dimenticare le viole e le violette.
I mazzi di fiori vengono donati ai cantanti e agli ospiti. Prima del 2021 era consuetudine donarli solo alle donne, poiché grazie a Francesca Michelin che ha ceduto il suo al compagno di gara Fedez, oggi anche agli uomini vengono donati bouquet sul palco dell’Ariston.